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Palermo – Spezia : comparazione quote scommesse
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QUI PALERMO
La vittoria casalinga contro la Reggiana di fine ottobre aveva disteso gli animi, ma poi il mese di novembre del Palermo è stato pessimo. Pareggio a Mantova e a Frosinone, sconfitta bruciante in casa contro il Cittadella. Nell'ultima uscita, poi, di nuovo un pari contro la Sampdoria: ai punti avrebbe meritato la squadra di Dionisi, ma il risultato finale è un altro piccolo passo. Tutti a Palermo parlano di obiettivo Serie A (ribadito da Segre in settimana con un video sui social), ma al momento la squadra è settima e a -12 dal secondo posto. Il campionato è ancora lungo, ma la sensazione è che le prestazioni sul campo vengano di continuo "rinviate".
Così Jacopo Segre, a nome di tutta la squadra, in un video diffuso sui canali social del Palermo: "Oggi ci metto la faccia io. Siamo noi giocatori a scendere in campo, noi abbiamo la responsabilità. Io in primis, sono qui apposta, dico che noi giocatori abbiamo la voglia matta di andare in Serie A con questa maglia; è un sogno personale, ma anche per tanti che sono qui. Finché sarò qua, andrò in campo al mille per mille perché indossare questa maglia è un’emozione".
QUI SPEZIA
Lo Spezia vola insieme a Pio Esposito. Il classe 2005 è definitivamente sbocciato ed è secondo nella classifica marcatori del torneo cadetto, alle spalle del solo Cristian Shpendi. I suoi gol stanno stanno facendo volare gli aquilotti, che hanno aprofittato del tonfo del Pisa a Carrara per agganciare la squadra di Inzaghi in classifica. Difficilmente adesso D'Angelo otrà nascondersi dietro all'obiettivo salvezza: lo Spezia ha il dovere di provarci fino all'ultimo istante per la promozione nella massima serie. Osservato speciale Bandinelli, mentre per il resto dovrebbero esserci tutti per la trasferta di Palermo: inamovibile Pio Esposito, che dovrebbe fare coppia con il grande ex Soleri.
Così Elia in un'intervista pubblicata in settimana: "Nel corso del ritiro estivo abbiamo stretto un patto. Ci siamo guardati negli occhi e ci siamo detti che le cose dovevano cambiare. Così è stato. Quando in Serie B ti ritrovi in fondo alla classifica ti vengono brutti pensieri. Poi, mattone dopo mattone, le cose sono tornare al proprio posto. I nuovi si sono integrati bene, il gruppo ha ritrovato certezze e le cose stanno filando bene. Di Palermo conservo un buon ricordo, anche se ci ho giocato solo per quattro mesi, Ho subito un brutto infortunio che mi ha condizionato l’esperienza. Mi è rimasto un po’ l’amaro in bocca perché stavo facendo bene con Corini. Ai miei ex compagni, prima che arrivassero qui, avevo consigliato di scegliere questa piazza. Obiettivi? Non mi sbilancio, la Serie B è piane di insidie".
CLIMA TURBOLENTO A PALERMO, LO SPEZIA VINCE ANCORA
Aria burrascosa in quel di Palermo. I risultati deludenti sono accompagnati dai gesti di nervosismo dello staff tecnico nei confronti della piazza. Emblematico, in tal senso, un video diffuso in rete ritraente Alessio Dionisi inveire contro un tifoso al termine di Palermo-Sampdoria. Si respira un clima teso e contro lo Spezia è un crocevia decisivo: i rosanero dovranno affrontare la seconda della classe con molta pressione addosso. In tutto ciò, continua a tenere banco il caso Brunori: l'attaccante in estate ha scelto di restare a Palermo, ma adesso sta giocando con il contagocce. Lato Spezia, c'è poco da aggiungere: quello di D'Angelo è uno squadrone. Non tanto per gli elementi presi singolarmente, ma per il modo compatto e aggressivo di scendere in campo. In pochi minuti gli aquilotti hanno liquidato la pratica Südtirol, agganciando il Pisa in classifica e continuando a tallonare il Sassuolo.