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Mantova – Cremonese : comparazione quote scommesse
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QUI MANTOVA
Come riferito in precedenza, le difficoltà del Mantova sono in primis di natura offensiva. I recenti numeri, sotto tale aspetto, sono a dir poco impietosi. Solo 2 gol messi a segno dai virgiliani nelle ultime 5 partite, di cui uno su rigore; ad aggravare il dato è la presa visione delle ultime 3 gare (Sampdoria, Palermo e Sassuolo), nelle quali la squadra di Possanzini non ha siglato nemmeno una rete. Nell'ultima uscita il Mantova è stato sconfitto di misura da una corazzata del torneo cadetto come il Sassuolo, ma ciò che preoccupa è la visione d'insieme delle ultime settimane. Si monitorano le condizioni fisiche di Radaelli.
Così Possanzini ha commentato la sconfitta con il Sassuolo: "Non voglio far diventare un problema i gol, oggi ci abbiamo provato di più, ma a volte le cose non vanno. Non dobbiamo perdere il lavoro che stiamo facendo e tenersi buona la prestazione. Con la perseveranza arriveranno vittorie e gol. Meritiamo qualcosa di più, è stata una partita strana perché ce la siamo giocata, ma il risultato giusto sarebbe stato il pareggio. A tratti il Sassuolo ci ha creato problemi, ma è normale. I miei ragazzi provano a comandare la partita, ma ci manca sempre un pezzo. Devono avere più autostima, forse siamo più stimati dagli altri rispetto che da noi”.
QUI CREMONESE
Battuta d'arresto per la Cremonese di Eugenio Corini. I grigiorossi hanno interrotto la propria striscia positiva in casa contro il Pisa, capace di imporsi 3-1. A nulla è servito il nuovo centro di Franco Vazquez, apparso in grande smalto da quando Corini siede sulla panchina grigiorossa. Qualche bagliore da Bonazzoli e Johnsen c'è stato, ma troppo poco per impensierire la solida difesa del Pisa: per fare punti nei big match è necessario dare di più. La classifica è comunque buona per la Cremonese, che "ringrazia" il Palermo per il tonfo interno con il Cittadella e tiene tutte le concorrenti a portata di mano, bene o male. Adesso la trasferta di Mantova: dovrebbe ancora rimanere fuori Ceccherini.
Queste le parole di Corini dopo la sconfitta: "Il rammarico più grande è proprio il fatto di non aver avuto l’energia per combattere fino alla fine. Non c’è stata l’inerzia giusta, qualcosa poteva succedere se mettevamo più convinzione. In poche parole, non è stata una reazione abbastanza adeguata per riaprire la partita. Resta anche il rammarico di aver preso gol a 30 secondi dalla fine del primo tempo, poco prima avevamo anche avuto l’occasione per andare noi sul 2-1. Se andavamo sull’1-1 all’intervallo, magari accadeva come a Modena, quando avevamo recuperato il risultato e potevamo anche vincere. Oggi non è stato così contro un avversario che sta facendo molto bene e anche oggi l’ha dimostrato".
PRIMO KO PER CORINI, IL MANTOVA NON SA PIÙ VINCERE
Come accennato in introduzione, si tratta della prima gara della Cremonese dopo il primo ko sotto la gestione Corini. I grigiorossi si sono arresi allo "Zini" con la capolista Pisa: ben 3 le reti incassate dalla Cremonese. Adesso l'imperativo è quello di rialzarsi in vista della sosta: arrivare alla pausa con un risultato positivo porterebbe nella piazza e nello spogliatoio una folata di ottimismo. Diversa e più complicata sotto alcuni aspetti la situazione del Mantova di Davide Possanzini. Dopo aver vinto ben 3 delle prime 6 gare, i virgiliani hanno subito una battuta d'arresto evidente e i punti hanno iniziato a scarseggiare. Solo 3 punti raccolti nelle ultime 6 partite, frutto di altrettanti pareggi; ma non solo: anche i meccanismi offensivi sembrano essersi inceppati e i gol segnati sono sensibilmente diminuiti.