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Carrarese – Pisa : comparazione quote scommesse
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QUI CARRARESE
Considerando le recenti prestazioni offensive, si può affermare che la Carrarese ha raccolto quasi il massimo, in termine di punti, dalle ultime uscite. Già contro Bari e Juve Stabia gli apuani avevano rischiato grosso, riuscendo a conquistare due pareggi quasi insperati. A Modena, la Carrarese ha giocato davvero solo 20-25 minuti su 90, agevolando la squadra di Mandelli. Cauz prima e Palumbo poi hanno sigillato la vittoria del Modena, coincisa con la prima sconfitta della Carrarese dopo un mese e mezzo circa. Sono emersi anche i limiti offensivi della squadra di Calabro: nessuna rete messa a segno nelle ultime 3 partite, complice le difficoltà dei vari Finotto, Cherubini, Cerri, Shpendi e Capello.
Così Leonardo Cerri durante la sosta: "Sabato ci aspetta una sfida complessa per la caratura dell’avversario e delicata allo stesso tempo per cercare un risultato importante. In questa primissima parte di stagione, il Pisa ha dimostrato di essere una vera e propria corazzata, difficile da battere, del resto hanno un grande allenatore e una rosa composta da effettivi di qualità e certamente non sono, per caso, a guidare la classifica. Ma le partite iniziano tutte sul risultato di 0-0 e nel calcio non esistono esiti scontati. Al contrario di quanto qualcuno potesse pensare, non siamo in questa categoria per caso e faremo sempre il massimo per portare via punti da ogni sfida".
QUI PISA
Il Pisa viaggia con una media da promozione diretta. Il primo terzo di campionato si è ormai consumato e i nerazzurri possono tracciare con ampia soddisfazione il proprio bilancio iniziale: 9 vittorie, 3 pareggi e 1 sola sconfitta in cadetteria per mano della Juve Stabia. La squadra di Inzaghi ha dimostrato di poter mettere sotto tutti, dalle candidate alla promozione (Palermo, Sampdoria e Cremonese) a squadre sorpresa come il Cesena di Mignani. Da sottolineare anche il buon punto ottenuto contro lo Spezia alla prima giornata, quando nessuno poteva aspettarsi una simile partenza da parte di entrambe le squadre. In vista della Carrarese, il principale dubbio di Inzaghi riguarda il centrocampo: chi ci sarà ad affiancare Piccinini vista la squalifica di Marin? Si preparano Hojholt e Abildgaard.
Questo il commento di Giuseppe Corrado, presidente del Pisa, durante la sosta:
“Siamo soddisfatti della crescita della squadra, così come della società. Siamo primi in classifica, ma è un campionato attrattivo e molto combattuto, catalizzato dall’impegno di queste tre squadre, Pisa, Spezia e Sassuolo, che in questo momento si giocano la testa del torneo nel giro di tre punti. Abbiamo preso un po’ di distanza dalle altre, ma forse, per fare una battuta, ce n’è una di troppo".
LA CARRARESE INTERROMPE L’IMBATTIBILITÀ, PISA
Dopo ben 6 risultati utili consecutivi, la Carrarese di Calabro è andata incontro a uno stop nella trasferta di Modena. I marmiferi hanni perso 2-0, pagando soprattutto la poca intensità messa in campo fino al gol del vantaggio dei canarini. Adesso la sfida decisamente impegnativa contro la capolista Pisa: la Carrarese potrà contare sull'appoggio del "Dei Marmi". Lato Pisa, Inzaghi si gode la sua macchina (finora) perfetta. Sono 30 i punti ottenuti in 13 partite, ma ciò che salta all'occhio sono le recenti prove di forza di Tramoni e compagni. Dopo i pareggi allarmanti con Frosinone e Catanzaro, il Pisa ha battuto Cremonese e Sampdoria rifilando 3 gol a testa. È salito ancora una volta in cattedra Matteo Tramoni, rifinitore e gioiello purissimo di questo Pisa, anche se tutta la rosa è ben presente nelle gerarchie di Inzaghi. La vera forza del Pisa è quella di avere, ad oggi, 20 titolari (in attesa di Morutan e senza considerare gli sfortunati Leris ed Esteves).