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Brescia – Catanzaro : comparazione quote scommesse
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QUI BRESCIA
La sfida d'andata con il Catanzaro è coincisa con l'ultima panchina di Rolando Maran con le Rondinelle. Sconfitto 2-1 all'ultimo secodo di partita, il tecnico trentino è stato poi sostituito con Pierpaolo Bisoli. Reduce dalla deludente esperienza in Serie B con il Modena, l'allenatore ha scelto Brescia per ripartire. Nessuna sconfitta fin qui, ma al contempo solo risultati striminziti. Sei panchine e sei pareggi in cadetteria: la squadra di Bisoli non riesce a decollare. Per provare a sfatare il tabù, con il Catanzaro ci sarà Borrelli e con lui Juric: entrambi gli attaccanti rientrano dala squalifica di una giornata (hanno slatato la trasferta di Bari).
Così Bisoli dopo il match di Bari: "Ho un gruppo che non cambierei mai. Andiamo in svantaggio e recuperiamo, dimostrando valori importanti. Quando saremo al cento per cento, ci sarà da divertirci. Il suo gol è il coronamento di un sogno padre-figlio in un calcio importante. Si è liberato di una grande pressione. Abbiamo preso due gol da giocatori che di testa non è la loro dote. Inoltre, abbiamo subito gol immediatamente dopo il nostro calcio d’inizio, e questo non va bene. Non molliamo mai e recuperiamo. Sono contento di questo pareggio, anche se a un certo punto pensavo di poter vincere".
QUI CATANZARO
La gara d'andata con il Brescia fu senz'altro una delle più emozionanti del Catanzaro dal ritorno in Serie B. Sotto 1-0, la squadra di caserta ribaltò le Rondinelle grazie a Biasci e Bonini. In particolare, il difensore riuscì a trovare il gol del vantaggio al 98', mandando in delirio l'intero "Ceravolo". Come il Brescia in tempi recenti, anche il Catanzaro in questa stagione ha dimostrato una certa tendenza verso i pareggi. La squadra di Caserta è quella che ne ha raccolti di più in assoluto: 14 in 22 partite, quasi un record per la categoria. Con il Catanzaro si candida la coppia Biasci-Iemmello, mentre a sinistra potrebbe rivedersi il neo acquisto Quagliata dopo l'esordio con il Pisa.
Così l'ex esterno della Cremonese si è presentato all'ambiente: "Per me è un piacere e un onore essere a Catanzaro, sono venuto qui per dare il mio contributo e farò di tutto per aiutare questa squadra. Già sapevo come si stesse a Catanzaro, Fulignati e Vandeputte me ne hanno parlato solo bene. Mi sono trovato subito bene coi compagni, ho percepito la loro fiducia. Il Ceravolo lo scorso anno mi aveva fatto impressione, è un uomo in più e indossando la maglia del Catanzaro ho sentito una spinta in più. Con l’esperienza all’estero sono cresciuto tantissimo, ma ho una voglia matta di prendermi tutto".
BISOLI SA SOLO PAREGGIARE, INDIGESTIONE DI
Da quando si è seduto sulla panchina del Brescia, Pierpaolo Bisoli ha raccolto solo pareggi. Carrarese, Salernitana, Modena, Brescia, Sampdoria e Bari: queste le squadre contro cui i biancazzurri non sono andati oltre al punticino. Ne ha risentito la classifica, che attualmente colloca il Brescia a 25 punti a metà strada tra playoff e playout. Il Brescia se la vedrà contro un'altra squadra che in campionato ha raccolto moltissimi pareggi. Anche il Catanzaro di Fabio Caserta, infatti, spesso e volentieri va incontro allo stesso esito. Con il Pisa si è ripetuto il copione visto all'andata e anche il risultato è stato il medesimo: 0-0, senza particolari sussulti degni di nota. Restando in tema pareggi, il Catanzaro è la squadra che ne ha ottenuti di più: ben 14.