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Hellas Verona – Crotone : comparazione quote scommesse
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QUI VERONA:
I Gialloblù affrontano questo match con grande tranquillità, nono posto in classifica, risultati utili con le big, gol quanto bastano, solidità difensiva e soprattutto 24 punti. Dopo le cessioni di Kumbulla, Ambrabat, Rrahmani e Pessina, sembrava quasi impossibile per il Verona ripetere quanto fatto la scorsa stagione, ma chi l'ha pensato ha dimenticato chi sta seduto in panchina, Juric con i giovani ci sa proprio fare ed è un allenatore che fa di necessità virtù, tirando fuori il meglio da ogni calciatore. Contro il Crotone gli Scaligeri scendono in campo con Dawidowicz, Magnani, Ceccherini, davanti allo strepitoso Silvestri, protagonista in positivo di questo Verona. A supporta Kalinic nella ricerca del primo gol in Gialloblù ci saranno Barak e Zaccagni, mentre il centrocampo sarà affidato a Tameze e Ilic, con Faraoni e Dimarco sulle fasce. Non mancano mai gli infortuni, con Benassi, Favilli, Lazovic, Veloso, Vieira ai box.
QUI CROTONE:
Il Crotone continua a dimostrare di non essere adatto alla Serie A, i soli 9 punti in 16 giornate ne sono la prova principale, ma non l'unica. I Rossoblù non si può dire che non ci provino, ma proprio non riescono, è come se mancasse sempre un centesimo per fare un euro, ed è davvero un tonfo al cuore vedere la faccia di Stroppa delusa e amareggiata dopo ogni sconfitta del suo Crotone. Purtroppo, nemmeno Simy sta riuscendo a trascinare la squadra, finora solo 4 gol, 3 dei quali su rigore, l'unico che sta stupendo in positivo è Messias e il povero Cordaz, che nonostante l'età evita alla squadra di prendere goleade ad ogni partita. Rispetto alla partita interna contro la Roma, Stroppa cambia solo Cuomo in favore di Luperto, riconfermando tutti gli altri, che con una Roma rimaneggiata non sono comunque riusciti a strappare almeno un pareggio, anzi. Continuano inoltre a mancare Benali e Cigarini.
IL CROTONE RIUSCIRÀ AD ABBATTERE IL MURO SCALIGERO?
Si prospetta una domenica pomeriggio piuttosto tranquilla, con il Verona che si sta riconfermando sulla scia dello scorso anno, segna poco, ma subisce anche poco e soprattutto vince. Dall'altro lato il Crotone che nonostante qualche sprazzo positivo, con Parma e Spezia, continua sempre ad essere ultimo e dimostra sempre di più di non essere attrezzata per la Serie A. Ma come si dice "chi la dura la vince", chissà se varrà anche per il Crotone e riuscirà a salvarsi, di certo al Bentegodi non avrà vita facile.