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Verona – Benevento : comparazione quote scommesse
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QUI VERONA:
«Ora la situazione diventra tragica». Parole del sempre schietto Ivan Juric nel post-gara di Coppa Italia (2-2 con il Venezia, vittoria ai rigori) in seguito agli infortuni di Faraoni e Ruegg, i due esterni per la fascia destra. «Stiamo vivendo un momento difficile, Dawidowicz ha giocato dopo molti mesi, abbiamo tanti problemi». Eppure in campionato la situazione non è drammatica: il Verona fin qui ha concesso solo due reti ed è la miglior difesa del campionato, viene dal pari sfortunato in casa contro il Genoa e dal pari di lusso in casa della Juventus. La mancanza di energie si fa sentire di più in fase offensiva, con la squadra di Juric che finora è il peggior attacco del torneo con sole due reti messe a segno sul campo. Ed in vista del Benevento l'attacco dell'Hellas è obbligato, perché Juric è costretto a fare la conta dei suoi uomini: sicuri indisponibili per lunedì sono, oltre a Faraoni e Ruegg, Favilli, Cetin, Veloso, Di Carmine, Benassi e Danzi, mentre si continuano a monitorare le condizioni di Lovato e Ceccherini: si spera di recuperare in extremis almeno uno dei due. Verso il recupero Gunter, che potrebbe anche partire titolare. A destra sarà spostato Lazovic, a sinistra ci sarà Dimarco. Davanti Colley e Zaccagni a supporto di Kalinic. La formazione è questa, gli uomini sono contati: il Verona attende con ansia la sosta per recuperare uomini ed energie.
QUI BENEVENTO:
In casa Benevento, invece, il tecnico Inzaghi ha già recuperato Gabriele Moncini e Nicolas Viola, entrambi impiegati nel match di Coppa Italia contro l’Empoli. Restano da monitorare soltanto le condizioni di Barba e di Iago Falque. Tutti gli altri sono abili e arruolabili: sull'out di sinistra Foulon è in vantaggio su Maggio, davanti Lapadula è nettamente favorito sul rientrante Moncini. Dopo le due sconfitte contro Roma e Napoli, i giallorossi sperano di tornare a fare punti contro un Verona abile in fase difensiva ma con scarsa vena offensiva. Proprio l'opposto degli uomini di Inzaghi, che preferiscono prenderle ma attaccando piuttosto che chiudersi dietro e ripartire. Faranno così anche al Bentegodi, contro un Hellas in emergenza che potrebbe concedere qualcosa in più del solito.
DUE FILOSOFIE OPPOSTE
Un Verona maschio che ha la miglior difesa del torneo (e quanti falli commessi!) ospita un Benevento propositivo che non ha rinunciato a proporre gioco neanche contro Roma e Napoli, nonostante siano poi arrivate due sconfitte.





















