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Milan – Verona : comparazione quote scommesse
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QUI MILAN:
La sconfitta in Europa League ha fatto tanto rumore, forse più del dovuto. Probabilmente perché il Milan di Pioli non perdeva da ben 24 (!) gare ufficiali, forse perché nessuno si aspettava che il primo ko arrivasse in casa contro un avversario sulla carta abordabile come il Lilla. In realtà, a ben vedere, di fronte c'era una squadra "sassuolesca" nel modo di giocare, che quest'anno non ha mai perso e che a San Siro voleva fare sul serio. Di fronte, un Milan con la metà dei titolari. Era ammissibie - per non dire preventivabile - una leggera flessione psico-fisica da parte dei rossoneri, un leggero calo di tensione, un rilassamento quasi fisiologico dopo un cammino praticamente quasi perfetto. Il Milan comunque non ha fatto danni e resta saldamente al comando del proprio girone: meglio che la sconfitta sia arrivata giovedì piuttosto che lunedì contro il Verona. In campionato Pioli e Ibra sono laciatissimi e non ammettono passi falsi: l'obiettivo è tornare subito alla vittoria per evitare pericolosi sbandamenti. Dentro, dunque, tutti i titolarissimi: a destra tornano i recuperati Calabria e Saelemaekers, in mezzo comanda Bennacer, a sinistra ci sarà Rebic (favorito su Leao) e davanti chi se non Zlatan Ibrahimovic? L'esperto ariete svedese guiderà l'assalto al miglior fortino di questo campionato.
QUI VERONA:
Il Verona vende, guadagna, compra dei giovani, li mette in mano a Juric e il ciclo si ripete da capo. L'Hellas ormai non è più una sorpresa, come testimonia la miglior difesa del campionato (solo 3 i gol subiti) composta da giovani come Lovato (classe 2000) che lunedì sarà il diretto marcatore di tale Ibrahimovic. Davide contro Golia? Non proprio, perché il ventenne di Juric ha dimostrato di saperci fare e perché la freschezza atletica, unita ai 60 minuti in meno giocati in settimana, potrebbe essere dalla sua parte. Il ragazzo sarà inoltre supportato dai recuperati Ceccherini ed Empereur, con Ilic e Tameze pronti a schermare davanti alla difesa. Larghi Lazovic (interessante il duello con Henrandez) e Di Marco, pronti a ripartire. Davanti occhio alla forma di Barak (doppietta nell'ultima col Benevento) e al grande ex Kalinic, determinato a lasciare il segno. Questo Verona non deve essere sottovalutato, perché si presenta a San Siro - proprio come il Lilla - senza niente da perdere. Non è un caso se finora gli scaligeri abbiano perso soltanto una partita, quella in casa del Parma: 1-0 con il gol di Kurtic subito a freddo nel primo minuto. Colpa di un approccio disattento che uno come Juric non ammetterà di nuovo, soprattutto non contro una corazzata come questo Milan.
MILAN, ATTENZIONE ALL’ HELLAS
Il Milan vuole mantenere la vetta, ancor più dopo la brusca sconfitta un po' inattesa in Europa League contro il Lilla. L'imperativo è non sottovalutare il Verona, una squadra che, nonostante le numerose assenze, è stata protagonista di un grande avvio di stagione e che non ha nessuna intenzione di rallentare.