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Atalanta – Inter : comparazione quote scommesse
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QUI ATALANTA:
Gasperini ha sbottato dopo il 5-0 subito contro il Liverpool. «Cambierò molto e rifletterò. Non abbiamo più intensità, male dietro e male davanti. Dovremo riflettere tutti» le sue parole nel post gara. Un richiamo generale all'attenzione, perché prima della sosta c'è l'Inter e non è ancora tempo di tirare i remi in barca. Il problema della Dea può essere anche di natura psicofisica, come testimonia la perdita di smalto e i guai fisici di quattro titolari: Hateboer, Romero, De Roon e Gosens hanno lavorato a parte, ma i primi due potrebbero stringere i denti e giocare dall'inizio. A sinistra Gasp studia la mossa Ruggeri (un 2002) che è in sorpasso su Mojica, mentre in mezzo con Freuler è pronto Pasalic. Davanti, insieme ai soliti noti Gomez e Zapata, la sorpresa può essere Pessina: l'ex Verona è favorito su Ilicic, con Muriel pronto a entrare per spaccare la partita. Gasp studia mosse a sorpresa come aveva promesso per cercare di dare la scossa e non abbassare la tensione prima della sosta.
QUI INTER:
Contro il Genoa Lukaku segna e l'Inter vince. Lukaku si fa male e l'Inter pareggia in casa contro il Parma e perde a Madrid. Contro l'Atalanta, Conte ha detto in conferenza stampa che «Lukaku molto probabilmente sarà convocato». L'allenatore dunque recupera il suo pupillo, ora bisogna capire come sarà rischiato e quali saranno l'impiego e il minutaggio. Il fattore Lukaku non è da trascurare: contro l'Atalanta, che prima dello 0-5 contro il Liverpool andava a segno da 10 partite di fila, sarà dura mantenere la porta inviolata. L'obiettivo reale sarà dunque segnare un gol in più degli avversari. Con il belga in forse, Conte dovrà si affiderà dal primo minuto a Sanchez (in pole su Perisic) e al ritrovato Lautaro, sbocciato nella notte di Madrid così come Barella confermatissimo alle loro spalle. In mezzo ancora con Vidal e Brozovic, mentre dietro Skriniar è in vantaggio su D'Ambrosio così come Bastoni su Kolarov: non due terzini di spinta adattati, ma due centrali di ruolo per cercare di contenere le folate della Dea. Indisponibile, oltre a Sensi e Vecino, anche il terzo portiere Padelli, risultato positivo al coronavirus nell'ultimo giro di tamponi.
OBIETTIVO: TRASFORMARE LA DELUSIONE IN RABBIA
Dopo la sconfitte in Europa, entrambe le squadre vogliono e devono rialzare la testa. Sopratutto l'Atalanta, che viene dalla scoppola senza se e senza ma rimediata in casa contro il Liverpool. Gasperini è apparso molto deluso dai suoi, ma la testa deve tornare subito sul campo dove ora arriva un altro avversario ostico come l'Inter di Antonio Conte. Lautaro e soci avevano accarezzato l'idea di portare via punti da Madrid, ma il 3-2 finale ha spento tutti gli entusiasmi. A Bergamo la spunterà chi avrà più fame e chi sarà più capace di trasformare la delusione in rabbia.