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Torino – Hellas Verona : comparazione quote scommesse
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QUI TORINO:
Dopo il rotondo successo sul campo del Parma (0-3), il Torino è finalmente uscito dalla zona rossa di classifica. I granata ora sono a quota 11 punti proprio come Genoa e Spezia, ma per la differenza reti sono al momento quartultimi e dunque virtualmente salvi. Certo, è prestissimo per fare calcoli, ma la vittoria sul Parma potrebbe dare fiducia e morale a una squadra che ora punta a risalire sin da subito, sin dalla sfida al Verona in casa. Per il match contro l'Hellas Giampaolo recupera Ansaldi, anche se sulla sinistra potrebbe essere confermato Rodriguez, più adatto alla fase difensiva con Singo più ala sull'altra corsia. In mezzo Lukic sembra aver scaldato definitivamente Meité, davanti Verdi è in ballottaggio con Zaza per affiancare Belotti, Bonazzoli è più indietro. In difesa è pronta la conferma di Izzo, sempre più titolare e al secondo gol consecutivo, accanto a Lyanco e Bremer.
QUI VERONA:
Il Verona ha confermato sul campo dello Spezia la sua attitudine a giocare meglio in trasferta e grazie alla rovesciata di Zaccagni ha portato a casa l'intera posta in palio. L'ennesimo gol - e che gol - del 26enne gialloblù ha attivato le sirene di tanti grandi club: è da vedere se resterà in gialloblù almeno fino a giugno quando però andrà in scadenza, il tecnico spera vivamente di sì dopo che in estate Setti ha venduto tanti big e rivoluzionato la rosa. Mercato a parte, Zack è pronto a trascinare i suoi ancora una volta al fianco di Barak, intoccabili sulla trequarti. Davanti Juric ritrova Di Carmine ma solo per la panchina, pronto a dare il cambio al titolare Kalinic («Ci sono giocatori che non possono fare due partite in tre giorni, con Kalinic è un po' diverso» ha spiegato il tecnico). Sulla sinistra più Dimarco che Lazovic («con lo Spezia ha fatto bene ma è uscito un po' malconcio»), in mezzo al fianco di Veloso è confermatissimo Tameze («Deve inserirsi di più, ha quelle doti»). Dietro Gunter sembra in pole su Ceccherini, ma a prescindere da chi giocherà, Juric si è detto soddisfatto della crescita difensiva della sua squadra nelle ultime uscite.
IL TORINO CI CREDE, MA IL VERONA È UN OSSO DURISSIMO
Il Torino per allungare sulla zona rossa e trovare la prima vittoria in casa, il Verona per dare continuità all'ottimo rendimento in trasferta avuto finora. Obiettivi opposti ma stesso morale per Giampaolo e Juric, che arrivano da due vittorie e che si sfidano in un incrocio che potrebbe risultare aperto e divertente.