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Torino – Hellas Verona : comparazione quote scommesse
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QUI TORINO:
Granata solidi nella sfida contro il Bologna: con i tre punti guadagnati, il Toro si è francobollato al gruppetto di squadre che navigano a metà classifica. Dal tredicesimo al sesto posto, infatti, ballano appena sei punti: un motivo in più per spingere sull’acceleratore e provare una risalita non impossibile. L’obiettivo primario resta la salvezza, ma Juric sogna una cavalcata sulla falsa riga dei tempi di Verona: per il tecnico, sarà un match speciale, da affrontare con la solita grinta, ma forse anche con un po’ di emozione. Non arrivano buone notizie dall’infermeria: nel match di domenica scorsa, Bremer è stato vittima di un sovraccarico muscolare che non è stato ancora smaltito. La probabile assenza del brasiliano rischia di pesare: a Zima, Buongiorno e Rodriguez il compito di non farlo rimpiangere. Sulle corsie di centrocampo spazio a Singo e Vojvoda, in leggero vantaggio su Ansaldi, mentre in mezzo confermati Lukic e Pobega. Praet e Pjaca (favorito su Brekalo) agiranno a sostegno dell’unica punta Sanabria.
QUI HELLAS VERONA:
Gli scaligeri hanno perso la prima partita casalinga da quando Tudor si è seduto sulla panchina gialloblù: è servita un’Atalanta in forma strepitosa per sconfiggere l’Hellas, fino ad allora impeccabile tra le mura amiche. La sconfitta ha portato con sé qualche strascico, come dimostra l’eliminazione in Coppa Italia, patita dall’Empoli, a seguito di un rocambolesco 3-4. Nel match di campionato Simeone, ancora una volta a segno, non è bastato ai veneti, che sembrano leggermente appannati nell’ultimo periodo. L’assenza di Barak si è fatta sentire, ma il ceco dovrebbe rientrare proprio a Torino: notizia fondamentale per gli scaligeri, che affronteranno una squadra solida difensivamente (quarta miglior difesa del campionato). Verona che scenderà in campo con il consueto 3-4-2-1, con alcuni ballottaggi: Magnani è tallonato da Sutalo per affiancare Casale e il diffidato Ceccherini, mentre in mediana tanti dubbi per Tudor. Tameze, infatti, si gioca una maglia da titolare con Hongla, al pari di Ilic, che parte leggermente favorito su Miguel Veloso. Solito tridente offensivo composto da Barak, Caprari e Simeone.
DISTANTI UN SOLO PUNTO
Torino e Verona sono quasi appaiate in classifica: la formazione di Juric ha sconfitto il Bologna, al termine di una prestazione convincente, che ha permesso di centrare il terzo risultato utile consecutivo. L’Hellas, invece, si è arreso alla corazzata Atalanta: prima sconfitta casalinga dell’era Tudor e sogni europei ridimensionati.