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Salernitana – Lazio : comparazione quote scommesse
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QUI SALERNITANA:
I granata sono ancora vivi: il sussulto d’orgoglio culminato con la vittoria a Verona dà speranza e rilancia la Salernitana in classifica. Il secondo successo esterno stagionale evidenzia la grinta e l’attaccamento alla maglia degli uomini di Colantuono, che si è espresso così al termine del match: “Abbiamo vissuto un momento difficilissimo, tra infortuni e Covid. I ragazzi non hanno mai mollato, sono professionisti esemplari e non posso non partire da un ringraziamento e da un abbraccio affettuoso”. Il calendario non è clemente nei confronti dei campani che affronteranno Lazio e Napoli nelle prossime giornate, salvo poi giocarsi molte, se non tutte le proprie carte con Spezia e Genoa. Colantuono dovrà rinunciare allo squalificato Gyomber: al suo posto, spazio a Jaroszynski, che affiancherà Gagliolo e Veseli. In mediana, Capezzi si gioca una maglia da titolare con Schiavone, mentre davanti Gondo è tallonato da Bonazzoli, per supportare Djuric. A forte rischio, le convocazioni di Obi, Ribery e Simy.
QUI LAZIO:
I biancocelesti faticano moltissimo a trovare continuità, anche se la sconfitta di San Siro ha mostrato una squadra combattiva, che ha giocato a viso aperto in casa della capolista. Tuttavia, le dirette concorrenti si allontanano sempre più e la Lazio ha bisogno di un filotto di vittorie per rientrare in corsa per le posizioni che contano. Sarri non sembra soddisfatto degli uomini a propria disposizione e lo ha esternato pubblicamente: “La società sa bene cosa deve fare. Ci serve qualcosa in più a livello numerico, abbiamo molti giocatori ma non tutti adatti a questo gioco. Non basta un solo mercato per migliorare, bisogna sbrigarsi a intervenire”. Continua l’emergenza in difesa, con Hysaj che dovrebbe adattarsi nel ruolo di centrale, a fianco di Luiz Felipe. Lazzari e Marusic agiranno sulle corsie esterne, mentre Luis Alberto si candida prepotentemente a centrocampo. Solito ballottaggio tra Felipe Anderson e Zaccagni per completare il tridente offensivo, con il brasiliano in leggero vantaggio.
LAZIO, ADDIO TRENO CHAMPIONS
La Salernitana si è imposta a Verona, lanciando un segnale chiarissimo: nonostante le difficoltà degli ultimi mesi a livello societario e di contagi, la squadra è viva ed è pronta a giocarsi la salvezza. Con due partite in meno e una distanza di sei punti dal diciassettesimo posto, nulla è precluso. I biancocelesti, invece, con la sconfitta rimediata a San Siro dicono quasi certamente addio alla Champions League: il quarto posto è distante nove lunghezze, ma l’Atalanta dovrà anche recuperare una gara. La squadra di Sarri è attesa ad una reazione immediata.