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Hellas Verona – Udinese : comparazione quote scommesse
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QUI HELLAS VERONA:
Gli scaligeri hanno combattuto all’Allianz Stadium, senza riuscire però a portare punti a casa. Lo stesso Tudor, nella conferenza stampa post Juventus, ha ammesso: “Loro sono stati più bravi. Dietro erano belli tosti, con la voglia di non prendere gol. Non siamo riusciti, non eravamo lucidi: ci è mancato tiro in porta con giocatori offensivi”. Il tecnico si prepara ad affrontare un’altra squadra bianconera, anche in questo caso da ex, sperando che il risultato sia diverso rispetto alla settimana passata. Al croato, si aggiungono anche Barak, Faraoni, Lasagna, con un passato in maglia friulana ricco di alti e bassi. I primi due si candidano per partire dal primo minuto, mentre l’attaccante ex Carpi (tra le altre) dovrebbe lasciare spazio a Simeone, al rientro dalla squalifica. In mezzo al campo, è serrato il duello tra Tameze e Ilic, anche se quest’ultimo potrebbe avanzare sulla trequarti, nel caso in cui Caprari partisse dalla panchina. Tanti i diffidati: Casale, Faraoni, Gunter, Veloso e Ilic.
QUI UDINESE:
I friulani hanno ritrovato serenità, dopo il successo maturato nel recupero contro il Torino. Tre punti d’oro, giunti al termine di una gara molto bloccata, che ha mostrato le evidenti difficoltà offensive (acuite dall’assenza di Deulofeu) dell’Udinese. A sbloccare il match ci ha pensato Molina, che si è espresso così nel post partita: “Stiamo cambiando. Questa è stata una partita che volevamo vincere a tutti i costi e abbiamo giocato molto bene. Sono molto felice di essere stato determinante, vogliamo continuare come oggi”. Al Bentegodi, Cioffi ritrova il proprio leader tecnico Deulofeu, ma dovrà ancora fare a meno di Pereyra: per l’argentino solo lavoro differenziato e convocazione altamente improbabile. Assente anche lo squalificato Arslan, che sarà rimpiazzato da Walace. Sfida speciale per Udogie e Silvestri, entrambi ex della partita: emozioni soprattutto per il portiere, che a Verona aveva trovato l’ambiente ideale per valorizzare il proprio talento. Conferma per Marì, autore di una prestazione solida la settimana passata.
HELLAS, L’EUROPA È ANCORA ALLA PORTATA?
La sconfitta dell’Allianz Stadium (2-0) allontana gli scaligeri dalla zona europea, adesso distante sei lunghezze. Il tempo c’è, l’ambizione anche, ma non bisognerà lasciare punti per strada in match alla portata, a partire proprio dalla sfida all’Udinese. I friulani hanno ottenuto una vittoria importantissima nel finale di gara contro il Torino: il duo Molina-Pussetto trascina la squadra di Cioffi lontano dalle sabbie mobili (+9 sul Venezia).