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Fiorentina – Atalanta : comparazione quote scommesse
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QUI FIORENTINA:
I padroni di casa sono in netta ripresa: il successo in coppa è stato confermato da quello in campionato, giunto in extremis, ma al termine di una buona prestazione. Italiano ha fatto il punto della situazione, in seguito alla vittoria esterna a La Spezia: “È lecito sognare, però noi in questo momento anche durante le partite non riusciamo a essere continui con un rendimento costante. La classifica è bella e ci teniamo a mantenere la nostra posizione”. Bisognerà trovare i giusti automatismi in attacco, ma la fame non manca: Piatek sembra tornato in Serie A con l’atteggiamento giusto e si sta guadagnando, a suon di gol, la titolarità a discapito di Cabral. Il polacco prima sbaglia il rigore, ma poi porta in vantaggio la viola, con il terzo centro in pochi giorni. In vista del complesso incontro con la Dea, Igor sostituisce Quarta, Duncan insidia Maleh, mentre tra Sottil e Saponara è lotta serrata per affiancare nel tridente offensivo Nico Gonzalez e Piatek, che dovrebbe ancora avere la meglio su Cabral.
QUI ATALANTA:
La Dea prosegue nel suo periodo altalenante: il pareggio con la Juve è un buon risultato, ma per come è maturato lascia tanto amaro in bocca. Tuttavia, permette all’Atalanta di essere padrona del proprio destino: la Champions dipende esclusivamente dai risultati dei nerazzurri. È ancora presto per fare calcoli, come confermato dal direttore sportivo Marino: “Il campionato è lunghissimo, anche Lazio, Roma e Fiorentina possono agguantare il quarto posto. Mancano tante giornate e possono accadere ancora dei colpi di scena”. In Europa League, è giunta una buona reazione: vittoria 2-1 sull’Olympiacos e passaggio del turno alla portata. Mancano, però, i gol del reparto offensivo, che sembra essersi bloccato dopo aver perso Zapata. Inoltre, anche Muriel è uscito per infortunio nel match europeo: Gasperini dovrà inventarsi qualche soluzione. A Firenze, spazio a Boga nel ruolo di prima punta, con Pasalic e Malinovskyi a supporto. Corsie esterne occupate da Maehle e Zappacosta, mentre De Roon e Freuler sembrano in vantaggio su Koopmeiners. Rientra Musso dalla squalifica.
ULTIMO MINUTO, GIOIE E DOLORI
La viola vince in extremis al Picco: l’1-2 maturato nel finale consente alla Fiorentina di rilanciarsi in classifica. I punti di distanza dagli orobici sono appena cinque: l’obiettivo è vincere per mettere pressione. Se i toscani gioiscono, i nerazzurri soffrono disperatamente dopo il novantesimo: il pareggio giunto nel recupero contro la Juventus lascia tanto amaro in bocca all’Atalanta, che resta inchiodata al quinto posto in classifica, seppur con una gara in meno.





















