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Juventus – Napoli : comparazione quote scommesse
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QUI JUVENTUS:
La Vecchia Signora cede a Sassuolo, sotto i colpi di Defrel e compagni: decisivo l’errore di Fagioli, superficiale in occasione del vantaggio neroverde e apparso inconsolabile in panchina. Allegri difende il ragazzo classe 2001: “Significa che è un ragazzo responsabile. Gli errori li fanno tutti, non è il colpevole. Deve stare sereno, sono passaggi di crescita che avvengono. Siamo tutti responsabili”. La reazione bianconera non si è fatta attendere: in Europa League, a Lisbona, è giunto un pareggio contro lo Sporting, che è valso la qualificazione alle semifinali. Croce e delizia Rabiot, che prima sigla l’undicesimo gol stagionale e poi regala un calcio di rigore agli avversari. La Juventus esulta e si prepara ad affrontare la capolista davanti ai propri sostenitori: possibile impiego dall’inizio per l’ex di turno Milik (favorito su Vlahovic), coadiuvato da uno tra Chiesa o Di Maria. Sulle corsie laterali, fiducia a De Sciglio (in ballottaggio con Cuadrado) e Kostic, mentre in mezzo agiranno Fagioli, Locatelli e Rabiot. Out Bremer (uscito per infortunio contro lo Sporting Lisbona).
QUI NAPOLI:
Gli azzurri giungono al big match dell’Allianz Stadium con un po’ di amaro in bocca, in seguito alla settimana più complessa della stagione. In campionato, il Napoli viene bloccato tra le mura amiche dal Verona, mentre in Champions League i partenopei alzano bandiera bianca, eliminati da un Milan più solido e organizzato nell’arco dei centottanta minuti. Spalletti esce a testa alta e difende i suoi ragazzi: “Abbiamo una squadra forte e giovane. Sono stati bravissimi per tutto l'anno e gli voglio bene. I tifosi sono stati commoventi. Non abbiamo rimorsi per quello che è stato l'atteggiamento. Il campionato? Non ci sarà rischio di arrivarci scarichi”. Il tecnico di Certaldo si prepara ad affrontare la Juventus: assenti per infortunio Mario Rui, Politano e Simeone, mentre da valutare Rrahmani, non al meglio a causa di un fastidio alla caviglia. Dunque, fiducia a Olivera, Lozano e al rientrante Osimhen, che nel match europeo ha timbrato il gol dell’inutile pareggio.
TONFO JUVE, NAPOLI BLOCCATO
La Juventus scivola al Mapei Stadium, subendo la seconda sconfitta consecutiva: il settimo stop in campionato costa l’aggancio del Bologna e non consente ai bianconeri di ridurre il margine dalle zone europee. Tuttavia, in seguito al verdetto del Collegio di garanzia (Coni), i quindici punti sono stati attualmente restituiti, in attesa di una nuova valutazione: dunque, la Juventus sale al terzo posto, a quota cinquantanove. Il Napoli, invece, impatta tra le mura amiche, frenato da un Verona organizzato: il vantaggio azzurro sull’inseguitrice Lazio scende a quattordici punti.