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Juventus – Lazio : comparazione quote scommesse
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QUI JUVENTUS:
I bianconeri espugnano il Bentegodi e infilano il quinto successo consecutivo in campionato. Grande merito alla retroguardia difensiva, che non subisce gol da quasi cinquecento minuti, mentre in avanti è efficace il rientro di Kean, che trova il guizzo giusto per regalare tre punti ai suoi. Conferma i progressi anche Rabiot, autore dell’assist decisivo: il francese sembra aver trovato la giusta condizione fisica ed è diventato elemento imprescindibile nel centrocampo juventino. Allegri mostra ottimismo in vista del prosieguo del campionato: “Noi continuiamo a fare il nostro percorso, stiamo crescendo in mentalità. La classifica è buona, ma abbiamo un ultimo sforzo contro una squadra importante. Quando riprenderemo avremo giocatori che staranno meglio, c’è da essere ottimisti”. Allo Stadium, giunge la Lazio: per conquistare i tre punti, il tecnico toscano potrebbe puntare su Milik, supportato da Miretti, anche se resta viva l’opzione Di Maria. In cabina di regia, fiducia a Locatelli, con ai lati Rabiot e Fagioli, mentre tra i pali rientra Szczesny. Da valutare le condizioni di Vlahovic e Chiesa, apparse in netto miglioramento.
QUI LAZIO:
I biancocelesti mostrano maturità, portando a casa un match complicato contro il Monza. La crescita rispetto allo scorso anno è evidente, soprattutto nella capacità di essere efficaci rinunciando a volte al bel gioco tanto prediletto da Sarri. Il tecnico, nonostante il secondo posto, riporta tutti coi piedi per terra: “La classifica? Ora ha valore zero e non la guardiamo, ci dà speranza il fatto che abbiamo vinto in una situazione in cui spesso lo scorso anno eravamo in difficoltà”. E poi sul match contro la Juventus: “È solo una gara importante, è esagerato pensare che sia qualcosa in più con ventitrè partite ancora da giocare”. Menzione di merito per Romero, primo 2004 di sempre a segnare in Serie A, mentre da segnalare anche il rientro di Immobile, pronto per la sfida di Torino. Al fianco dell’attaccante campano agiranno Pedro e Felipe Anderson, mentre in mezzo al campo Vecino è insidiato da Luis Alberto.
VITTORIE DI MISURA, MA FONDAMENTALI
La Juventus supera a domicilio il Verona (0-1), conquistando tre punti importantissimi in vista della rincorsa ai piani alti: il successo consente ai bianconeri di entrare tra le prime quattro della classifica. La Lazio piega con lo stesso punteggio il Monza, nonostante l’emergenza in avanti: la squadra di Sarri vola al secondo posto, affiancando il Milan a quota trenta. Il Napoli resta lontano, ma i biancocelesti iniziano a sognare.





















