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Hellas Verona – Salernitana : comparazione quote scommesse
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QUI HELLAS VERONA:
Gli scaligeri si sbloccano e superano tra le mura amiche il Cagliari, conquistando uno scontro diretto vitale, soprattutto sul piano mentale. Il Verona approfitta immediatamente della superiorità numerica (espulso Makoumbou) e sblocca il punteggio con Ngonge, poi nel finale chiude i conti Djuric. Baroni loda la crescita dei suoi: “Per fortuna ci sono state tante piccole cose positive, abbiamo fatto un percorso complicato, un ritiro in cui abbiamo giocato in una certa maniera, certi giocatori come Serdar che devono ancora ambientarsi al meglio, oggi la squadra corre pur con qualche defezione importante come quella di Folorunsho”. Il tecnico gialloblù attende la Salernitana e punta alla seconda vittoria di fila: alle spalle dell’unica punta Djuric (ex dell’incontro), spazio a Ngonge, Suslov e a uno tra Saponara e Lazovic, con l’italiano favorito. Nel pacchetto arretrato è duello tra Dawidowicz e Magnani, mentre in mezzo al campo è squalificato Duda.
QUI SALERNITANA:
Gli ospiti sprecano una chance ghiottissima, venendo riagganciati nei minuti finali dal Milan. All’Arechi, la Salernitana passa in svantaggio nella prima frazione, ma ha il merito di restare in partita, ribaltando il punteggio con Fazio e Candreva. Nel momento clou, tuttavia, la difesa granata crolla e subisce da Jovic il gol del definitivo 2-2. Inzaghi sottolinea la mentalità della squadra: “Finalmente la nostra gente e la nostra dirigenza comincia a vedere quello che possiamo fare. Mi spiace perché avremmo meritato sicuramente i tre punti. Vedere i giocatori dispiaciuti mi rammarica, ma sono molto orgoglioso di loro”. L’allenatore campione del mondo si presenta al Bentegodi con determinazione: per centrare il colpaccio, possibile chance dal primo minuto per Ikwuemesi, in vantaggio rispetto a Simy, mentre sulla trequarti Tchaouna è insidiato da Jovane Cabral. Assente Dia, che ha rimediato una lesione muscolare.
IL VERONA RIPARTE, LA SALERNITANA A METÀ
L’Hellas piega davanti ai propri sostenitori il Cagliari e coglie un successo fondamentale, il terzo in campionato: i gialloblù escono dalle sabbie mobili e agganciano l’Udinese a quota quattordici. I campani, invece, sfiorano l’impresa contro il Milan, ma si accontentano del pari, il sesto stagionale: la Salernitana resta in ultima piazza, a -5 dalla zona salvezza.