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Wolverhampton Wanderers – Arsenal : comparazione quote scommesse
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QUI WOLVES:
Anche il capitano Conor Coady ha riconosciuto che i lupi sono in una brutta situazione, resa ancor peggiore dalla sconfitta contro il Crystal Palace sabato sera. L'insuccesso di Selhurst Park ha portato a quota 8 le partite consecutive senza vittoria per la squadra di Nuno Espirito Santo: i Wolves vivono un momento delicato e il capitano della squadra ha insistito sul fatto che quest'ultimo dovrà essere affrontato – e anche rapidamente – visto il resto della stagione ancora da giocare. "Siamo in una posizione in cui non vorremmo essere al momento. È dura, dobbiamo affrontarlo. Siamo una squadra, dobbiamo rimediare il prima possibile perché stiamo andando davvero male. È stata una stagione dura dall'inizio alla fine per noi, ma solo noi possiamo rimediare, solo i giocatori in campo possono riuscirci e dobbiamo farlo il più velocemente possibile. È difficile capire dove siamo e cosa stiamo facendo, ma qualcosa è andato storto e dobbiamo rimetterci in pari". Con Rayan Ait-Nouri, Jonny e Marcal assenti, Nelson Semedo dovrebbe continuare come terzino sinistro anche nella sfida contro i Gunners; Romain Saiss sarà valutato, mentre Ruben Neves non parteciperà all'incontro vista la recente nascita di suo figlio. Nuno Espirito Santo dovrebbe optare ancora una volta per una difesa a tre, protetta da 4 centrocampisti e con Pedro Neto e Daniel Podence alle spalle del nuovo arrivato William Josè.
QUI ARSENAL:
Dopo il pareggio in casa contro il Manchester United lo scorso sabato pomeriggio, Mikel Arteta ha ammesso che lo 0-0 finale è stato un risultato equo: "Penso che sia un risultato giusto. Entrambi i manager probabilmente adesso staranno pensando che avrebbero dovuto vincere. [...] Il fatto che abbiamo avuto tre dei nostri migliori giocatori fuori probabilmente ha avuto un impatto [sul gioco], ma sono davvero contento dei giocatori scesi in campo oggi e di come essi ci abbiano provato". A pesare infatti è stata l'ennesima assenza di Pierre-Emerick Aubameyang, indisponibile da diversi match e che il manager spagnolo ha voluto così giustificare: "Stiamo seguendo le regole e i protocolli in questo momento e i protocolli dicono che non può essere coinvolto al momento. Dobbiamo rispettarlo e il dottore sta gestendo la situazione. Aveva un problema familiare a cui doveva occuparsi e queste sono le conseguenze". L'ultimo pareggio è stato il settimo risultato utile consecutivo per i Gunners, un filotto che fa ben sperare la compagine londinese e il suo tecnico: "Penso che la squadra sia davvero in un buon momento e che ci stiamo muovendo nella giusta direzione. Tutti i giocatori sono disposti a contribuire alla causa e al piano che abbiamo messo in atto e ne sembrano entusiasti: quando è così devo spingerli passo dopo passo e fargli credere che possiamo finire la stagione in modo davvero forte". Bukayo Saka e Dani Ceballos hanno saltato l'ultima sfida e verranno valutati per la prossima; anche Pablo Mari e Kieran Tierney sono in forse. Se quest'ultimi non dovessero farcela, il nuovo arrivato Martin Odegaard, Cedric Soares e Gabriel Martinelli sono pronti a sostituirli; Pierre-Emerick Aubameyang invece, tornato ad allenarsi dopo aver saltato le ultime partite per motivi personali, dovrebbe ritrovare una maglia da titolare sulla trequarti al fianco di Rowe.
LAST CALL FOR EUROPE
Obiettivo stagionale per entrambi i club, al giro di boa del campionato si può affermare che almeno uno fra i due sembra essere fuori dai giochi per una qualificazione in una delle due competizioni europee: parliamo del Wolverhampton di Nuno Espirito Santo, che dopo aver iniziato al meglio la stagione ha perso il suo centravanti titolare e con lui tantissimi punti utili per rimanere tra le prime 5 posizioni, che ora distano ben 12 punti; i Gunners, invece, dopo un avvio shock hanno gradualmente ripreso il proprio cammino e, reduci da 7 risultati utili consecutivi, sono a soli 4 punti dal quinto posto. Chi tra i due salirà sull'ultimo treno disponibile per l'Europa?





















