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West Ham United – Crystal Palace : comparazione quote scommesse
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QUI WEST HAM:
Gli Hammers hanno finalmente trovato un’idea di gioco. La squadra di Moyes infatti difficilmente va a palleggiare nella metà campo avversaria, lasciando il possesso agli avversari per poi ripartire. A questa identità si aggiunge il momento di forma di alcuni dei giocatori principali: parliamo di Sebastien Haller, il quale finalmente si sente parte del progetto anche complice anche l’assenza di Antonio, ma anche di Thomas Soucek, che agendo in mezzo al campo assicura tanti inserimenti e gol, così come Declan Rice, il quale non fa mai mancare la sostanza in mediana. Moyes ha trovato la quadra e guida una squadra tonica e che si presenta in buona posizione in classifica al periodo natalizio, quello notoriamente più duro nel campionato d'oltremanica. I ruoli sono ben definiti e le caratteristiche precise: una compagine che non ruba l’occhio agli esteti ma che ha grande concretezza. Nonostante i giovani tutti remano dalla stessa parte: anche cambiando modulo e nonostante le assenze l’identità rimane. Per dimostrare la continua crescita e di essere in grado di avvicinarsi alla zona europea della classifica nella sfida con i Glaziers gli Hammers si affideranno ad un insolito 4-2-3-1: assente Masuaku, sarà Coufal a giocare nel ruolo di terzino destro, affiancato dai soliti 3 in difesa. In mediana spazio a Rice e Soucek, con Bowen, Lanzini e Fornals dietro ad Haller unica punta: Michail Antonio è infatti ancora indisponibile, mentre Said Benrahma partirà dalla panchina.
QUI CRYSTAL PALACE:
Nell'ottimo pareggio strappato in casa contro il Tottenham protagonista assoluto è stato il portiere Guaita: nonostante l'errore sul gol di Harry Kane l'estremo difensore ha parato tutto il resto, compresa la velenosa punizione di Dier all’ultimo secondo. La sfida con gli Spurs ha rappresentato una tipologia di partita che abbiamo visto diverse volte: nonostante la bassa qualità del gioco espresso, le Eagles hanno portato a casa punti. Fondamentale è stato l'effetto del pubblico, che si è fatto sentire eccome: la spinta dei 2000 presenti sugli spalti è stata un fattore decisivo nella coriacea prestazione dei padroni di casa, i quali hanno fatto faticare e non poco gli avversari. Non potendo contare sul tifoso dei propri supporters, Roy Hodgson si affiderà alla grande certezza possieduta di questa stagione, il 4-4-2 con il quale il Palace ha vinto partite fondamentali nel suo cammino. Oltre a mantenere la stessa formazione, anche gli unidici titolari saranno gli stessi del match di sabato scorso: davanti a Townsend, Riedewald, McArthur e Schlupp saranno Wilfried Zaha e Christian Benteke ad agire come prime punte. Solo panchina questa volta per la rivelazione Eberichi Eze: sarà utilizzato a partita in corso per scombinare la difesa avversaria grazie ai suoi strappi. Ancora out invece Connor Wickham, Martin Kelly, Wayne Hennessey e Nathan Ferguson.
UN SOGNO CHIAMATO EUROPA
Il 61esimo scontro tra i due club mette in palio 3 punti a cui entrambi le squadre puntano per continuare a perseguire i rispettivi obiettivi: tuttavia, se il Palace insegue una salvezza tranquilla e i 17 punti fin qui ottenuti gli valgono un buon 11esimo posto (che equivale a 11 punti di margine sulla relegation-zone), il West Ham si è isssato fino al sesto posto e vuole continuare a stupire, confermando quanto di buono fatto fin qui. La peculiarità di questa stagione fa sì che le due squadre siano separate da soli 3 punti: ciò vuol dire che una vittoria degli ospiti li proietterebbe nella posizione in cui si trovano adesso i padroni di casa. Una partita quindi imprevedibile in quello che è il campionato più competitivo ed equlibrato al mondo: West Ham-Crystal Palace, va in scena la Premier League.