Se vuoi scoprire il pronostico di Kristian Pengwin consulta l’ultima puntata di KickOff oppure unisciti al suo canale Telegram
Southampton – Manchester City : comparazione quote scommesse
Di seguito la comparazione completa delle Quote sui principali operatori di Scommesse Sportive Online suggeriti da Pengwin.
QUI SOUTHAMPTON:
L'allenatore Ralph Hasenhüttl si è detto soddisfatto del punto conquistato mercoledì sera contro l'Arsenal, nonostante i suoi siano stati in vantaggio per gran parte del match. I Saints si sono portati avanti grazie a Theo Walcott, il quale ha segnato contro la sua ex squadra per la prima volta da quando ha lasciato Londra nel 2018. Da quando è passato in prestito alla squadra della costa meridionale l’inglese ha già siglato due reti, impressionando l’allenatore austriaco; le sue recenti prestazioni, unite a quelle dei suoi compagni, hanno mantenuto la squadra di Hasenhüttl imbattuta per tre match consecutivi. "Ci prendiamo questo punto: è importante per noi. Sappiamo di essere in una posizione fantastica in classifica. C'è ancora molta strada da fare, ma l'imbattibilità di questo mese è un bene. Adesso testa ad una sfida difficile come quella contro il Manchester City”. Con tutti i giocatori a disposizione, i Saints si schiereranno con il solito 4-4-2, un modulo che fa della solidità e del bialnciamento i suoi punti di forza: davanti i soliti quattro in difesa qualche piccolo cambiamento, con Walcott che tornerà ad agire sulla fascia sinistra e lascerà il posto di centravanti a Che Adams, di fianco al solito Danny Ings. Sulla fascia sinistra invece ecco di nuovo Djenepo, con Armstrong che almeno per questa volta si accomoda in panchina.
QUI MANCHESTER CITY:
Dopo il deludente 0-0 nel derby contro il Manchester United, nel turno infrasettimanale il City non è andato oltre l'1-1 in casa contro il West Bromwich, arrivato all'Etihad come penultimo in classifica. Un altro passo falso per gli uomini di Guardiola, che non hanno saputo approfittare della sconfitta del Chelsea contro il Wolverhampton e soprattutto dello scontro diretto in vetta tra Liverpool e Tottenham. La formazione guidata dal catalano si è dimostrata per l’ennesima volta poco serena, compassata e soprattutto prevedibile: il quinto pareggio stagionale non solo non ha smosso la classifica come sperato, ma ha fatto sì che le squadre che separano il City dalla vetta diventassero ben 8. "Devi vincere queste partite, e noi non siamo in grado di farlo", ha detto ai microfoni l’ex tecnico del Barcellona: “Abbiamo avuto occasioni, ma purtroppo non siamo riusciti a segnare gol. […] Questa è la realtà. Siamo in grado di controllare il match e stiamo concedendo il minimo: siamo stati migliori in ogni reparto. Stiamo creando, tuttavia non riusciamo a segnare". Alle sue parole hanno fatto eco quelle di Ilkay Gündogan, autore del gol del momentaneo 1 a 0: "Possiamo lamentarci ma non possiamo cambiare nulla: dobbiamo accettarlo e guardare avanti. Meritavamo di più, abbiamo avuto diverse possibilità. Non so cosa dire, è deludente fare un punto. Dobbiamo vincere questo tipo di partite". C'è però finalmente una buona notizia in casa City: in attacco tornerà titolare Sergio Agüero, alla sua quarta partita da titolare in questa stagione. Solito 4-2-3-1 per i Citizens, con Fernandinho e Gündogan ad agire da mediani e Mahrez (preferito a Ferran Torres), De Bruyne e Sterling sulla trequarti. Out Eric Garcìa e Zinchenko.
I SAINTS ALLA PROVA MANCHESTER CITY
Vera e propria rivelazione della stagione, la squadra allenata da Ralph Hasenhüttl arriva alla 14esima giornata di Premier League da quarta in classifica; reduce da 3 risultati utili consecutivi, la compagine della città costiera ospiterà questa volta un'avversario che le darà sicuramente più filo da torcere dei precedenti: stiamo parlando del Manchester City di Pep Guardiola. Il 94esimo scontro tra i due club sarà l'occasione di assistere a due filosofie di calcio a confronto: chi sarà a prevalere, il pragmatismo e la praticità del tecnico austriaco o il possesso palla e il tiki-taka del manager catalano?