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Fulham – Chelsea : comparazione quote scommesse
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QUI FULHAM:
Scott Parker non ha potuto nascondere il suo orgoglio dopo la prestazione sciorinata dai suoi lo scorso mercoledì sera al Tottenham Hotspur Stadium. In campo solo due giorni dopo aver appreso della partita, i Cottagers hanno ottenuto un ottimo punto grazie ad un meritato 1-1 finale. "Siamo stati immensi stasera", ha esordito Parker ai microfoni di Sky: "Nessuno conosce davvero la portata di quello che abbiamo passato. Alcuni dei nostri giocatori in campo stasera si sono allenati solo un giorno dopo essere tornati dalla malattia, mentre altri hanno avuto al massimo due, tre, quattro giorni di allenamento. Nel complesso sono molto, molto orgoglioso per quello che abbiamo fatto, e non voglio perdere di vista il nostro coraggio, impegno, desiderio. Ne avevamo decisamente bisogno stasera perché sono state due settimane difficili per noi, con 10, 11 positivi al Covid nel gruppo squadra". Sono ben 5 le partite consecutive senza sconfitta in Premier League dei Cottagers: che stia crescendo la fiducia nell'evitare la retrocessione? Per questo motivo Scott Parker opterà per un undici titolare invariato nella sfida contro il Chelsea: con Kenny Tete nuovamente disponibile, Bobby Reid si è spostato a centrocampo nell'ultima partita e potrebbe continuare in questo ruolo, anche se Parker potrebbe dare una chance a Mario Lemina. L'ex della partita invece, Ruben Loftus-Cheek, non sarà pronto per affrontare il suo vecchio club di appartenenza: in attacco quindi spazio ad Ademola Lookman, in coppia con Ivan Cavaleiro.
QUI CHELSEA:
In Inghilterra si è soliti sottolineare come il periodo natalizio sia quello che indirizza la classifica: ebbene, se il Chelsea lo ha fatto, indubbiamente è stato in maniera negativa. Nelle ultime 6 partite sono stati racimolati solamente 4 punti, dando vita ad un mese di dicembre letteralmente disastroso. “Abbiamo concesso 2 gol davvero evitabili, indirizzando immediatamente la partita. La cosa preoccupante è che non abbiamo neanche reagito. Buon carattere è stato mostrato solo nel secondo tempo, ma la partita era ormai finita. Quando si parlava ad inizio stagione se il Chelsea potesse vincere il campionato io ero certo del fatto che quel momento fosse solo una fase di condizione: abbiamo tanti giovani in squadra e quindi sapevo sarebbe arrivato anche un certo periodo di difficoltà e di sofferenza che adesso dobbiamo superare. Questo è ciò che va fatto per crescere”: sono state queste le parole utilizzate dall’allenatore dei Blues per commentare l’ultima prestazione e soprattutto il momento vissuto dai suoi. Lampard – tecnico dotato di grande intelligenza nonostante la sua giovane età – sa di avere una rosa composta da molti giovani che, seppur esperti, non avevano ancora mai giocato prima d'ora nel difficile e ultra-competitivo campionato inglese: momenti di up and down erano quindi prevedibili secondo il manager ex Derby County, anche se una striscia così negativa era difficilmente immaginabile vista la qualità con la quale si era espresso il Chelsea nella prima metà di stagione. Frank Lampard spera quindi di poter tornare al più presto a fare affidamento sul duo difensivo Reece James e Andreas Christensen; N'Golo Kante è invece squalificato per una partita, e non sarebbe una sorpresa vedere Billy Gilmour nell'undici titolare al posto di Jorginho nel derby del West London. Cesar Azpilicueta continuerà invece ad agire come terzino destro se James non supererà il problema al tendine del ginocchio in tempo. Chance anche per Callum Hudson-Odoi, in buona forma negli ultimi match disputati, a discapito dell'americano Christian Pulisic.
WEST LONDON DERBY
E' il derby dell'ovest di Londra, quello tra i Cottagers e gli odiati rivali cittadini del Chelsea: nonostante negli anni la rivalità si sia leggermente affievolita – complici anche i diversi obiettivi perseguiti dai club – il significato della partita è rimasto intatto e nessuno dei tifosi di entrambe le squadre vorrebbe mai perderlo, a maggior ragione nella stagione in corso. I padroni di casa infatti fanno parte del gruppone appaiato al quinto posto – insieme ad Aston Villa e West Ham – ma a soli 3 punti di distanza dal tanto ambito quarto posto, quello che vorrebbe dire qualificazione in Champions League; il Fulham invece è fermo in terzultima posizione e, se il campionato dovesse finire ora, la squadra londinese tornerebbe in Championship dopo appena una stagione di permanenza nella massima divisione. Fortunatamente per gli ospiti il campionato è ancora lungo e la trasferta in casa dei rivali cittadini rappresenta l'occasione per allontanarsi dai bassifondi della classifica – approfittando magari di un Chelsea claudicante nelle ultime uscite: chi si aggiudicherà il West London Derby?