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Everton – Burnley : comparazione quote scommesse
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QUI EVERTON:
Nel commentare il ko dell'ultimo turno di Premier League contro il Chelsea, il quale ha momentaneamente ridimensionato i sogni di Champions dei Toffees, Ancelotti ha asserito: «Ovviamente siamo delusi, ma non troppo. Era difficile fare risultato qui, anche perché non eravamo al meglio. Dovremo fare punti nelle prossime partite. Onestamente non abbiamo mai parlato di finire tra le prime quattro. Il nostro obiettivo è l'Europa e se dovessimo finire tra le prime quattro sarebbe fantastico, ma il nostro obiettivo è finire tra le prime sei o sette per giocare in Europa nella prossima stagione». Dietro queste parole tuttavia si cela il vero sogno dei Toffes: per raggiungerlo, 3 punti contro il Burnley diventano fondamentale. Assenti Abdoulaye Doucourè e James Rodriguez – i quali non torneranno fino a dopo la pausa per le nazionali –, il manager italiano dovrebbe affidarsi alla sua formazione tipo: davanti la linea a 4 composta da Holgate, Godfrey, Keane e Digne spazio a Davies, Allan e Andre Gomes a centrocampo; in attacco, alle spalle della solita coppia formata da Dominic Calvert-Lewin e Richarlison, spazio all'islandese Sigurdsson come trequartista – al posto di Rodriguez. Continua invece l'attesa per il debutto dal primo minuto di Joshua King, arrivato a gennaio dal Bournemouth e rimasto inutilizzato fin qui.
QUI BURNLEY:
«Abbiamo avuto un buon approccio alla gara». Con queste parole Sean Dyche, tecnico dei Clarets, ha commentato il pareggio interno dell'ultima giornata contro il Leicester, terza forza della Premier League 2020-2021. Nella sua analisi il manager del club ha elogiato l’approccio alla gara da parte dei suoi ragazzi, in netto miglioramento rispetto alla sconfitta contro il Tottenham: «Non si può essere troppo avidi e la prestazione è stata importante, riportandoci a ciò che sappiamo fare. Non abbiamo avuto tutta la squadra in forma per circa un anno e questo è stato buon test per noi. [...]. Abbiamo avuto un calo domenica scorsa, così come un paio di settimane fa, ma oggi siamo stati eccellenti». Dopo due ottimi pareggi contro Foxes e Gunners, i Clarets tenteranno di fare la tripletta contro l'Everton di Carlo Ancelotti. Per farlo Dyche potrà nuovamente contare su Jack Cork, il quale dovrebbe fare in tempo a riprendersi da un infortunio alla coscia; rimane invece in dubbio l'attaccante Ashley Barnes, così come Charlie Taylor, indisponibile a causa di un altro infortunio al tendine del ginocchio. Tuttavia torneranno a prendere il loro posto nell'undici iniziale Robbie Brady, Johaan Gudmundsson e Matej Vydra – tutti fondamentali nel pareggio contro l'Arsenal dello scorso fine settimana –, con quest'ultimo che dovrebbe affiancare Chris Wood in attacco (a meno che alla fine Dyche non opti per il più estroso Jay Rodriguez).
TOFFEES E CLARETS ANIMANO IL POMERIGGIO DI PREMIER LEAGUE
La sfida delle ore 18:30 vedrà in campo due squadre in linea con i propri obiettivi stagionali. I Toffees di Carlo Ancelotti si stanno addirittura portando oltre le aspettative, giocandosi in maniera concreta un posto in Europa: la quinta posizione – quella valevole per una qualificazione in Europa League – dista 2 punti, mentre la quarta – che regalerebbe invece il girone di Champions League – appena 4. La partita che l'Everton ha ancora da recuperare rappresenta un jolly in questo senso, ma dopo la sconfitta contro il Chelsea dello scorso weekend il club del Merseyside non può commettere altri passi falsi. Tuttavia il prossimo avversario che si presenterà a Goodison Park è di quelli più agguerriti: il Burnley di Sean Dyche – in lotta per non retrocedere – dista solo 4 punti dalla relegation-zone, ma gli ultimi due pareggi contro Arsenal e Leicester hanno rafforzato la posizione del club del Lancashire; il match contro l'Everton rappresenta l'occasione per dare continuità a tale striscia di risultati.