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Chelsea – Everton : comparazione quote scommesse
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QUI CHELSEA:
Ora possiamo dirlo con certezza. La cura Thomas Tuchel ha completamente rigenerato il Chelsea. Da quando l'allenatore tedesco siede sula panchina dei Blues il club londinese non ha ancora mai perso: 5 vittorie e 3 pareggi sono l'incredibile bottino ottenuto dal manager ex PSG, il quale ha il merito di aver ridato animo ai componenti della rosa, rivitalizzando diversi giocatori caduti nel dimenticatoio sotto la guida di Frank Lampard ed esaltando le qualità di coloro che stavano già rendendo al meglio con il vecchio allenatore. I 18 punti racimolati hanno riportato il Chelsea tra le prime quattro della classifica, a quota 47 e distante solamente 3 lunghezze dal terzo posto. Tuttavia, la prossima sfida in programma – quella contro l'Everton di Carlo Ancelotti – obbliga a guardarsi le spalle: i Toffees infatti distano 1 solo punto e una vittoria permetterebbe loro di superare proprio il club di Tuchel in classifica. Rispetto alla squadra che ha vinto ad Anfield Road, il manager tedesco potrebbe inserire Marcos Alonso sulla fascia sinistra, Mateo Kovacic a centrocampo e Callum Hudosn-Odoi sulla fascia destra; Timo Werner è stato assoluto protagonista nella vittoria di giovedì sera e dovrebbe mantenere il suo posto in attacco, mentre Kai Havertz e Christian Pulisic stanno ancora aspettando la loro occasione dal primo minuto sotto la guida di Thomas Tuchel. Per i padroni di casa sono ancora in dubbio Tammy Abraham e Thiago Silva.
QUI EVERTON:
«Siamo lieti di prender parte alla lotta per la Champions League. Dobbiamo usare le nostre aspettative come motivazione: in un club con una storia fantastica come l'Everton è assolutamente normale che quest'ultime siano alte. Vogliamo essere di nuovo lì come lo eravamo in passato». Con queste parole il tecnico dei Toffees aveva risposto pochi giorni fa a chi gli chiedeva se le aspettative nei confronti della sua squadra fossero opprimenti: «Aspettativa non è una parolaccia secondo me; è una buona parola. Ti mantiene motivato: penso che sia importante avere ambizione. Sono sicuro che le prime quattro posizioni si decideranno nelle ultime partite di campionato e noi vogliamo esserci fino all'ultimo». Parole di orgoglio e coraggio, necessarie a caricare i suoi in vista del complicato match in casa del Chelsea del prossimo lunedì: una vittoria infatti permetterebbe ai Toffees di centrare momentaneamente il quarto posto. Allan tornerà nell'undici di partenza, mentre torneranno a disposizione Tom Davies, James Rodriguez, Robin Olsen e Seamus Coleman; tuttavia il loro rientro non dovrebbe tramutarsi in un'immediata titolarità, con Gylfi Sigurdsson che spingerà per iniziare a Stamford Bridge nonostante James Rodriguez sia completamente in forma. Davanti l'islandese dovrebbero ancora muoversi il capocannoniere dei Toffees Calvert-Lewin, insieme al sempre più decisivo Richarlison.
OBIETTIVO CHAMPIONS LEAGUE
Carlo Ancelotti sfida il suo passato: in palio 3 punti per un sogno chiamato Champions League. Sono questi i tratti salienti della sfida che disputerà nel posticipo del lunedì di Premier League, quando Chelsea ed Everton si sfideranno in un match dal sapore europeo. Se per i padroni di casa il palcoscenico continentale rappresenta l'obiettivo minimo stagionale, per i Toffees quest'ultimo sarebbe un sogno che si realizza: per raggiungerlo, tuttavia, il tecnico italiano dovrà avere la meglio suo suo ex club, allenato dal 2009 al 2011 e che al momento lo precede in classifica. I ricordi sulla panchina dei Blues sono sempre stati dolci per l'allenatore nativo di Reggiolo, ma non sarà questo il motivo per lasciarsi distrarre: la compagine londinese non ha ancora mai perso sotto la nuova guida tecnica di Thomas Tuchel e rappresenta al momento uno degli avversari più ostici da incontrare nel campionato d'oltremanica.