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Arsenal – Manchester United : comparazione quote scommesse
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QUI ARSENAL:
Sembra essere tornata la serenità nel nord di Londra. I recenti risultati dell'Arsenal hanno infatti spazzati via i malumori e il forte senso di delusione che si respirava fino a qualche mese fa nella capitale inglese. 5 vittorie nelle ultime 6 partite hanno di fatto rimesso i Gunners in corsa per un posto in Europa: se sarà Champions o Europa League, questo solo il tempo – e i risultati – potranno dircelo. La squadra di Arteta è tornata lì dove le compete e se il quinto posto dista solo 4 punti, anche le posizioni valide per una qualificazione nella massima competizione europea non sembrano più così lontane. L'unica preoccupazione che attanaglia il tecnico spagnolo riguarda l'attaccante Pierre-Emerick Aubameyang. Il centravanti gambiano è letteralmente sparito e nessuno sa se e quando tornerà ad allenarsi e giocare con l’Arsenal. Dopo esser partito come di consueto con la squadra per giocare la sfida di FA Cup contro il Southampton, qualcosa gli ha impedito di scendere in campo e lo ha costretto a fare ritorno a casa. Come se non bastasse l'esultanza del suo compagno di reparto nonché grande amico Lacazette – il quale ha esultato facendo il gesto del numero 14 con le mani, esattamente il numero dell'ex Borussia Dortmund – ulteriori perplessità sono arrivate da Arteta: "Se so dare qualche dettaglio su Aubameyang? No. So solo che deve affrontare questo problema personale. Vedremo come si evolverà la vicenda”. Toccherà a Nicolas Pèpè non far rimpiangere il talentuoso attaccante nel big mach contro i Red Devils, ma anche Gabriel Martinelli potrebbe essere un'altra opzione. Anche Kieran Tierney, rimasto in panchina a metà settimana dopo aver sofferto di disturbi muscolari durante l'allenamento, potrebbe essere sostituito dal portoghese Cedric, mentre Emile Smith Rowe e Thomas Partey, anch'essi non al massimo martedì contro il Southampton per problemi muscolari, dovrebbero stringere i denti. Se così non fosse, il nuovo acquisto Martin Odegaard potrebbe essere gettato fin da subito nella mischia se il giovane centrocampista inglese non dovesse farcela, con Dani Ceballos e Mo Elneny opzioni sostitutive per quanto riguarda invece il ghanese. Capitolo difesa: i brasiliani Gabriel e David Luiz sono in lotta per giocare come difensore centrale insieme a Rob Holding.
QUI MANCHESTER UNITED:
Durante l'ultima giornata i Red Devils sono stati autori di un vero e proprio harakiri ad Old Trafford contro lo Sheffield United. La squadra di Chris Wilder, ultima in classifica e reduce fino allo scorso mercoledì sera da 1 sola vittoria in tutto il girone d'andata, si è imposta per 2-1 nel famoso Theatre of Dreams. A causa di tale sconfitta e grazie al rotondo successo di martedì (5-0) sul campo del West Bromwich Albion, gli odiati rivali del Manchester City hanno ottenuto il primato nella classifica della Premier League, conquistato dopo una lunga rincorsa: la squadra di Pep Guardiola è infatti arrivata a quota 41 punti, contro i 40 del Manchester United e i 39 del Leicester. Una sconfitta troppo brutta per essere vera, la qual ha riportato sulla terra i ragazzi di Solskjaer dopo i 12 risultati utili consecutivi in stagione – era il filotto più lungo fino a quel momento in Premier League. Ora la testa dovrà necessariamente andare alla prossima, quella contro l'Arsenal; per quanto riguarda la difesa, Eric Bailly è in dubbio a causa di un colpo subito in allenmento e Victor Lindelof dovrebbe fare le sue veci al fianco di Wan-Bissaka, Maguire e Shaw; a centrocampo Scott McTominay e Fred dovrebbero tornare entrambi nell'undici titolare, con Paul Pogba nell'insolita posizione di esterno sulla fascia sinistra. Capitolo attacco: Anthony Martial, dopo aver completato i 90 minuti nella sconfitta contro lo Sheffield United, dovrebbe lasciare il posto a Edinson Cavani come unica punta; intoccabili Rashford e Bruno Fernandes sulla trequarti.
IL BIG MATCH DI GIORNATA SI DISPUTA ALL’EMIRATES STADIUM
Lo scontro tra Manchester United e Arsenal regala storicamente grande spettacolo. I valori in campo sono indiscutibili ma c’è qualcosa che va oltre qualsiasi gesto tecnico. Il big match della 21° giornata rappresenta infatti un vero e proprio derby d’Inghilterra, un mix di emozioni e sensazioni che lasciano da sempre senza fiato. Lo scontro tra Red Devils e i Gunners ha da sempre acceso le fantasie degli appassionati di calcio, una rivalità tra due squadre che si è infuocata a cavallo tra gli anni novanta e gli anni duemila, quando i due team battagliavano e si contendevano scudetti e titoli europei. Nella stagione in corso la squadra di Solskjaer, dopo aver perso la vetta della classifica all'ultima giornata, si gioca la chance di riacciuffare il podio – in caso di contemporanea sconfitta dei rivali cittadini; quella di Arteta invece vuole rimanere in corsa per un posto in Europa: chi avrà più motivazioni in uno dei match più caldi d'Inghilterra?





















