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Everton – Manchester United : comparazione quote scommesse
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QUI EVERTON:
Dopo l’ottima vittoria ottenuta prima della pausa per le nazionali, un 3 a 2 esterno contro il Crystal Palace che aveva allungato ad 8 le distanze che separavano i Toffees dalla zona retrocessione, lo scorso venerdì pomeriggio è arrivata ufficialmente la penalizzazione di 10 punti per l’Everton di Sean Dyche, la quale ha fatto nuovamente scivolare il club del Merseyside al penultimo posto della classifica inglese, a pari merito con il Burnley ultimo. «Stiamo cercando la giusta mentalità. […] La nostra resilienza cresce di partita in partita. A dimostrarlo sono gli ultimi due successi. Come ho detto appena arrivato qui, dobbiamo imparare a vincere: tutti parlano di stile di gioco, ma l’importante è vincere» ha dichiarato in conferenza stampa l’ex manager del Burnley il quale, in casa contro il Manchester United, senza gli infortunati Coleman, Dele Alli e Andrè Gomes, spera almeno di poter recuperare Amadou Onana, così da confermare l'undici titolare che ha avuto la meglio sulle Eagles: vale a dire quello composto da Young, Tarkowski, Branthwaite e Mykolenko in difesa, Harrison e McNeil ai lati di Garner e del belga – o, al massimo, di Gueye – a centrocampo e, infine, il solo Doucourè alle spalle di Calvert-Lewin prima punta.
QUI MANCHESTER UNITED:
Altra sofferta ma importantissima vittoria quella ottenuta dal Manchester United in casa contro il Luton Town prima della pausa per le nazionali, la settima a fronte di ben 5 sconfitte in appena 12 giornate di campionato: praticamente quasi la metà delle partite giocate dai Red Devils in Premier League. Tuttavia, nonostante la continua pioggia di critiche, il manager Erik ten Hag si è portato a casa i 3 punti in 5 delle sue ultime 7 sfide (2S): «Stiamo iniziando a giocare un buon calcio, quello di cui questa squadra è capace. Di conseguenza, siamo competitivi per le prime 4 posizioni: di questo sono convinto» ha dichiarato in conferenza stampa il tecnico olandese il quale, in casa dell’Everton, ancora privo degli infortunati Martinez, Malacia, Diallo, Casemiro ed Eriksen, spera di poter contare almeno su Andre Onana, da schierare in porta schermato da Dalot, Lindelof, Maguire e Reguilòn in difesa; a centrocampo pronti ancora McTominay e Amarabat, con Antony, Bruno Fernandes e Garnacho alle spalle di Rashford prima punta – in dubbio Rasmus Hojlund, al pari di Shaw, Evans e Wan-Bissaka.
I TOFFEES A GOODISON PARK CONTRO LO SPAURACCHIO MARTIAL
L’Everton di Sean Dyche, che a differenza dell’ultimo campionato sta provando ad ottenere una salvezza tranquilla – ma che adesso deve fare i conti con una squalifica di 10 punti –, ospita nell’ultimo match della domenica pomeriggio di Premier League il Manchester United di Erik ten Hag, rinforzatosi in estate per puntare più in alto della qualificazione in Champions League dello scorso anno – ma reduce da un inizio di stagione ben al di sotto delle aspettative.