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Aston Villa – Everton : comparazione quote scommesse
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QUI ASTON VILLA:
Pessimo avvio di stagione per l’Aston Villa di Unai Emery, sconfitto per 5 reti a 1 in casa del Newcastle e ritornato a Birmingham con diversi problemi da risolvere. «Cercheremo di analizzare ogni cosa e pensare subito al prossimo match. Ogni partita è diversa dall’altra, ma il nostro metodo per ottenere la vittoria è sempre quello di mantenere la porta inviolata» ha dichiarato in conferenza stampa l’ex tecnico del PSG il quale, in casa contro l’Everton, senza la sfilza di infortunati composta da Buendìa, Dendoncker, Moreno, Ramsey, Iroegbunam, Duran, Traorè e Mings, spera almeno di poter fare affidamento su Leon Bailey, da schierare sulla trequarti con Diaby e McGinn, schermati dai soliti Cash, Konsa, Pau Torres e Digne in difesa, Douglas Luiz e Kamara in mediana e alle spalle del solo Ollie Watkins in attacco.
QUI EVERTON:
Nuova stagione, vecchi problemi per l’Everton di Sean Dyche, che anche quest’anno sembra già fare una fatica immensa a trovare la via della rete. La sconfitta per 1 a 0 rimediata in casa all’esordio con il Fulham la scorsa settimana lo dimostra: «I tifosi devono rimanere al nostro fianco perché siamo su per giù lo stesso gruppo dello scorso anno. Dobbiamo adattarci e fare ciò che sappiamo» ha dichiarato in conferenza stampa l’ex tecnico del Burnley il quale, in casa dell’Aston Villa, senza gli infortunati Coleman, Alli, McNeil ed Harrison – con Calvert-Lewin in forte dubbio e Demarai Gray sempre più vicino al trasferimento –, potrebbe affidarsi ad un inedito 4-4-1-1 composto da Patterson, Keane, Tarkowski e Young in difesa, con Garner e Iwobi sulle fasce ai lati di Onana e Gueye in mediana e, infine, il solo Doucourè alle spalle di Danjuma prima punta.
LE IDEE DI EMERY CONTRO IL PRAGMATISMO DI DYCHE
Da una parte c’è il sorprendente Aston Villa di Unai Emery, che sogna di replicare la qualificazione europea centrata lo scorso anno grazie ad un calcio offensivo e propositivo; dall’altra, invece, l’Everton di Sean Dyche, desideroso di ottenere la salvezza con maggiore anticipo rispetto a quanto fatto nell’ultima stagione.