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Sweden – Azerbaijan : comparazione quote scommesse
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QUI SVEZIA:
Partita condotta nel modo giusto quella della Svezia, che supera la Slovacchia per 2-1 con le reti di Gyokeres e Isak. Nonostante il gol subito in un momento favorevole, con la squadra in pieno controllo e in produzione offensiva, la prestazione complessiva è stata convincente. Viktor Gyokeres continua a brillare anche in nazionale, confermandosi protagonista con un gol e un assist. L’attaccante dello Sporting, classe ‘98, ha già raggiunto 4 reti in 5 partite in questa Nations League. Ancora più impressionanti i suoi numeri nel 2024: 54 gol in un anno solare, con altre 10 partite ancora da disputare, dimostrando la sua definitiva esplosione sotto la guida di Amorim.
Con questa vittoria, la Svezia si porta al primo posto in classifica, conquistando matematicamente la promozione in League B. Nell’ultimo impegno del girone, la squadra cercherà di mantenere alta la qualità delle prestazioni, forte di un organico ricco di talento e ambizioni sempre crescenti.
La formazione non dovrebbe subire variazioni rispetto alla gara con la Slovacchia. Il 3-4-1-2 vedrà Kulusevski sulla trequarti a supporto del tandem offensivo composto da Gyokeres e Isak, pronti a incrementare il bottino in una sfida che sarà affrontata con meno pressione ma con lo stesso approccio vincente.
QUI AZERBAIGIAN:
Una squadra davvero mediocre, l’Azerbaigian, che ottiene il primo punto contro l’Estonia in un deludente 0-0 casalingo. Una vittoria convincente avrebbe potuto tenere vive le speranze di salvezza, ma con questo pareggio la squadra sarà costretta a giocare lo spareggio per evitare la retrocessione. Finora, i numeri della Nations League sono impietosi: 3 reti segnate e 11 subite per la formazione di Fernando Santos, un bilancio decisamente negativo.
La partita non ha grande valore, dato che entrambe le squadre sono già matematicamente certe del proprio piazzamento nel girone e non hanno più nulla da giocarsi.
A livello di formazione, non sono previsti cambi rilevanti tra gli 11 di partenza, eccetto l’inserimento di Moustafazeda al posto di Mammadov, infortunatosi al quinto minuto dell’ultima gara. Fernando Santos dovrebbe confermare il 4-2-3-1, lo stesso modulo schierato contro l’Estonia.
Ottimo percorso per la Svezia, pessimo per l’Azerbaigian
L'Azerbaigian arriva all'ultima sfida del girone dopo un pareggio senza reti contro l'Estonia, che ha sancito la necessità di giocare lo spareggio per evitare la retrocessione. Con una forma recente deludente, caratterizzata da 3 reti segnate e 11 subite in questa Nations League, la squadra di Fernando Santos chiude un girone complicato in cui non è mai riuscita a esprimere continuità o efficacia offensiva.