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Nîmes – Monaco : comparazione quote scommesse
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QUI NIMES:
Perdere contro il PSG non deve far troppo male, ma qualche rimorso, forse, può lasciarlo. La squadra di Arpinon, ultima in classifica e a 4 punti dalla zona play-out, ha infatti dimostrato nella seconda frazione di potersi giocare una buona gara. Forse anche perché il PSG dopo il doppio vantaggio ottenuto nel primo tempo, ha un po’ abbassato il baricentro e il clima di tensione, fatto sta che un gol i Crocos lo avrebbero meritato. Ora, la testa, deve andare sull’altra difficile gara contro il Monaco. Ottenere punti in gare così potrebbe essere il guizzo che fa la differenza in una corsa salvezza ad oggi davvero molto complicata.
Così, Arpinon, ha analizzato l’ultima prestazione dei suoi: “Nel primo tempo siamo stati timidi, il nostro impatto con la gara non è stato buono, spaventati forse dalla forza dei nostri avversari. Nella seconda frazione siamo invece andati a prenderli più in alto, rendendo più difficoltoso il loro gioco. Il calendario ora inizia a ridursi sempre più di giornate disponibili, ogni punto può fare la differenza. Noi siamo a 4 punti dai play-out con una gara da recuperare e da vincere assolutamente”.
Sicuramente pesano anche le assenze, calciatori importanti come Pablo Martinez, Loïck Landre, Lucas Dias e Sidy Sarr non sono infatti ancora disponibili ad un ritorno in campo. Il neo arrivato Ueda potrebbe andare verso la prima convocazione. Ad Arpinon la scelta in base a questi ultimi allenamenti pre-gara. Intanto, il tecnico, va verso la riconferma del 4-3-3, composto offensivamente da Dujlevic, Ripart e Ferhat.
QUI MONACO:
Un irresistibile Monaco è riuscito, anche nell’ultimo turno a strappare 3 punti molto importanti. Questa volta ad avere la peggio è stato il Nizza di Ursea, che ha subito la rabbia feroce di Ben Yedder – autore di una doppietta – e di una squadra che in questo 2021 si trova ancora imbattuta. Nonostante le tante vittorie consecutive, però, la squadra del principato si trova ancora distante 3 punti dal sogno della zona Champions. Quella Europa League, invece, sembra essere ormai ipotecata.
Così, Kovac, si è espresso in merito all’ultima partita giocata dai suoi: “Vincere il derby numero 100 è una bella soddisfazione, che questi ragazzi meritano in pieno. I 3 punti sno stati pienamente meritati, con i nostri avversari che sono andati al tiro solamente per 2 volte. Anche dopo aver subito il gol non abbiamo mai tentennato, né siamo andati nella paura. Nelle ultime due stagioni la squadra ha chiuso diciassettesima e nona, quest’anno stiamo facendo grandi cose. Le aspettative sono alte, ma non bisogna dimenticare da dove veniamo. Davanti ci sono squadre meglio costruite di noi, ciò però non significa che molleremo”.
Buone notizie dall’infermeria, dove il tecnico recupera oltre che Fabregas – a lungo degente in questa stagione – anche Gelson Marins, che dopo aver terminato la fase di riatletica sembra essere sempre più vicino ad un ritorno tra i convocati. Per il resto nessun cambiamento nell’11 titolare che scenderà in campo, visto che il tecnico andrà nuovamente a riconfermare il suo 4-4-2, con interpreti offensivi Volland-Ben Yedder.
MOMENTI DIFFERENTI, CLASSIFICA DIFFERENTE, STESSA VOGLIA DI VITTORIA!
Per il Nimes una vittoria nelle ultime 5, per il resto solo sconfitte e ultimo posto in classifica. Per il Monaco 5 vittorie nelle ultime 5 e quarto posto in classifica in ottica zona Champions League. Basterebbe questo per descrivere la situazione delle due squadre. Per i padroni di casa accumulare punti in partite del genere, contro avversari di caratura simile alla squadra di Kovac, potrebbe essere davvero l'arma in più per differenziarsi dalle dirette concorrenti alla salvezza. Uscire dal proprio campo a mani vuote, rischierebbe di essere un'altra botta alla classifica non indifferente. Per il Monaco, invece, c'è solo tanta vogla di proseguire il proprio cammino al meglio, ipotecando la corsa all'Europa League ed inseguendo il più possibile un traguardo Champions molto duro vista la concorrenza.