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Lille – Reims : comparazione quote scommesse
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QUI LILLE:
Dopo il KO della prima gara del 2021, il Lille è riuscito a rimettersi sulla retta via grazie alla vittoria esterna contro il Nimes. Ad andare in gol, ancora per una volta ci ha pensato Burak Yilmaz, il quale proprio non ne vuole sapere di fermarsi in questo campionato. La gara è stata poco spettacolare, con un Lille che, trovato il vantaggio, non ha poi fatto nulla per spingere sull’acceleratore. Rischiando, però, qualcosina nel finale.
Un non troppo soddisfatto Galtier, intervistato nel post-partita, si è infatti focalizzato più sulla buona prima parte di stagione, che sulla gara giocata dai suoi: “Stiamo perdendo di lucidità e intensità, questo mi spaventa molto. Durante la settimana farò il possibile per provare a raddrizzare il tutto. Sono però molto orgoglioso di quanto fatto dai miei in questa prima parte di campionato. Ritrovarsi a 39 punti in campionato, con l’Europa League di mezzo, è roba da grande squadra”.
Chissà se il tecnico potrà essere altrettanto felice del mercato a risparmio che farà il suo Lille, afflitto da problemi di natura economica non indifferente. Con l’ufficialità dell’uscita di Soumaro, il quale si è trasferito in Serie A, direzione Bologna, potrebbe entrare Tom Ince dello Stoke City. Il calciatore interessa molto anche al Wolfsburg. Sfida accesa tra i due club.
La buona notizia per Galtier, invece, è senza alcun dubbio legata ad Araujo e Yazici – inserito nella top 3 mese di dicembre di Ligue 1 –, i quali hanno ripreso ad allenarsi con la squadra, dopo essere guariti dal covid. Senza alcun dubbio rientreranno tra i convocati. Non si rischierà, invece, Celik, il quale a causa di un infortunio al polpaccio, dovrà restare ai box per almeno altri 7 giorni.
QUI REIMS:
Continua l’ottimo momento del Reims, che dopo 2 vittorie e due pareggi nelle ultime 4, è riuscito, grazie al 3-1 inflitto al Saint Etienne, a continuare il proprio filotto ed allungare ulteriormente in zona salvezza. Una vittoria, questa, dal peso specifico non indifferente, anche se non priva di polemiche. Decisivo, come spesso accade, Dia, il quale grazie ad una doppietta ha raggiunto Mbappé in vetta alla classifica cannonieri.
Su quest’ultimo parole al miele anche da parte del tecnico: “Inutile ripeterci su d lui, è una vera e propria macchina da guerra, un mezzo infernale. 12 gol in 16 partite evidenziano al massimo quanto sia importante per noi avere un calciatore così in rosa. Chiaramente il suo ottimo score è soprattutto merito della squadra, che sta reagendo bene all’impatto di questo campionato. Nella seconda parte di stagione vogliamo fare ancora meglio”.
A far sorridere il tecnico, anche lo stesso calciatore, il quale, intervistato, ha quasi smentito tutte le voci di mercato, inerenti ad un suo possibile passaggio al West Ham, durante la finestra invernale di mercato. A mettere paura, però, è quel “quasi”, sinonimo di offerta. Se infatti il Reims dovesse ricevere i 15 milioni richiesti, difficilmente riuscirà a trattenere il proprio bomber. Soprattutto se alla base ci sono problemi economici non indifferenti.
Per quel che concerne il campo, l’ottima notizia è legata al recupero di Frase Hornby, il quale tornerà nuovamente tra i convocati. Ancora out, invece, Anastasios Donis e N’Diaye.
LILLE-REIMS, BISOGNA SPINGERE!
Un Lille apparso poco brillante nelle ultime gare affronterà un Reims in uno dei suoi migliori momenti della stagione. Per i padroni di casa, la voglia di non mollare questa zona Champions è tanta. Ma, come annunciato dal proprio tecnico, servirà più lucidità rispetto a quanto fatto vedere nelle ultime gare. Il Lille, infatti, nell'ultima vittoria contro un Nimes ultimissimo in classifica, è sembrato accontentarsi dello 0-1 fino alla fine della gara. Segnale di una squadra un po' stanca, che nel finale ha anche rischiato di subire il gol del pari. Per il Reims, invece, il filotto segna 3 vittorie e due pareggi nelle ultime 5. Risultati tali che hanno permesso alla squadra di allontanare il più possibile la zona rossa. Per non ricadere nella mischia, però, gli uomini di Guion, non dovranno commettere l'errore di darsi per salvi.