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Sheriff – Shakhtar Donetsk : comparazione quote scommesse
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QUI SHERIFF TIRASPOL:
I campioni della Moldavia dello Sheriff hanno raggiunto un traguardo storico. Dopo aver eliminato l’Alashkert, la Stella Rossa e la Dinamo Zagabria, i ragazzi allenati dall’ucraino Vernydub sono riusciti ad approdare alla fase a gironi della Uefa Champions League. Mai, prima d’ora, c’era riuscito un club moldavo.
Ecco perché, la “piccola” (130mila abitanti) provincia di Tiraspol ha fatto breccia nel cuore di tutti. Si tratta di una terra al confine con l’Ucraina, in cui tutto sembra rimandare alla Russia. Città della Moldavia, ma anche capoluogo dell’unità territoriale autonoma della Transnistria, regione indipendente dal 1992. L’Onu non la riconosce, ma a Tiraspol c’è una propria bandiera, un proprio inno e addirittura una propria moneta. La squadra di calcio che debutterà in Champions è solo la punta di diamante dell’impresa Sheriff, che domina incontrastatamente in Transnistria.
La formazione di Vernydub è reduce da 12 risultati utili consecutivi, tutti maturati in questo avvio di stagione, dopo la sconfitta in supercoppa. La stessa si presenterà allo storico match contro lo Shakhtar schierandosi con un difensivo 4-5-1dal centrocampo imbottito. Nell’undici titolare c’è Adama Traorè, ex Metz, che ha messo a segno gol importanti nei turni preliminari. Attenzione anche a Luvannor Henrique, che sarà l’unico peso offensivo della formazione moldava.
QUI SHAKHTAR DONETSK:
Anche lo Shakhtar di Roberto De Zerbi ha dovuto faticare, e non poco, per approdare alla fase a gironi di UCL. Gli Ucraini se la sono vista brutta nei turni preliminari, nei quali hanno prima affossato il Genk e poi rischiato seriamente con il Monaco: in rimonta e ai tempi supplementari, un autogol ha indirizzato la qualificazione verso città di Kiev, sponda Shakhtar. Adesso, l’ex tecnico del Sassuolo avrà un palcoscenico tutto per sé per mettersi in mostra e sciorinare il gioco offensivo già innestato nel suo Shakhtar.
In Ucraina, infatti, gli arancio-neri hanno già disputato 7 gare, in cui si sono assicurati ben 5 vittorie: sono a quota 16 punti, a 3 misure dalla vetta detenuta dalla D. Kiev, con all’attivo 14 reti segnate e 4 subite. I ragazzi del tecnico italiano sono reduci da 7 risultati utili consecutivi tra campionato e coppa e non vorranno di certo vanificare nella gara di Tiraspol l’enorme sforzo compiuto per approdare alla fase a gironi di UCL.
A De Zerbi piace schierarsi con un 4-2-3-1 dalla proiezione offensiva. Davanti gioca Lassina Traorè, ma attenzione anche al trequartista Pedrinho, giunto in estate per 18 milioni di euro. Partirà dalla panchina Marlos.
PRIMA ESPERIENZA IN CHAMPIONS PER DE ZERBI
Allo Sheriff Stadium di Tiraspol, in Moldavia, prende vita la gara meno entusiasmante del girone D e forse dell’intera giornata di mercoledì, 15 settembre. La sfida sarà uno dei due anticipi di giornata e si disputerà alle 18:45. Probabilmente non garantirà grande spettacolo, ma certamente ci sarà spazio per il romanticismo, perché lo Sheriff è la prima squadra del proprio paese ad aver raggiunto la fase a gironi di Champions League, sbalordendo tutti. Non ci sarà nulla di scontato, dunque, per gli Ucraini allenati da De Zerbi: l’ex Sassuolo debutterà in Champions League.