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Psg – Başakşehir : comparazione quote scommesse
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QUI PSG:
“Vincere a Old Trafford contro lo United è una delle sfide più grandi del mondo calcistico”. Le parole di Tuchel descrivono appieno la preziosità del successo dei Francesi sul campo dei red devils. I Francesi, effettivamente, hanno coronato una pazzesca rincorsa ai vertici alti del proprio girone, iniziato tra grandi incertezze e titubanze, attesi gli stop pesanti contro Manchester e Lipsia. Il PSG, però, non ha mai demorso e con grande coraggio – ed anche una buona dose di fortuna, che non guasta mai – ha saputo prendersi con freddezza le proprie rivincite, trionfando prima contro i Tedeschi e poi contro gli Inglesi. Nella trasferta di Manchester della scorsa giornata, caratterizzata da marcature brasiliane, nel segno di Neymar (doppietta) e Marquinhos, il PSG ha compiuto un balzo notevole in classifica: la squadra di Tuchel, grazie al secondo gol personale del proprio numero 10 in pieno extra-time, che ha stampato la gara sull’1-3, si è prepotentemente appropriata di un vantaggio sulla squadra di Solskjaer negli scontri diretti, ribaltando il parziale dell’andata di fine ottobre, ossia 1-2 per i red devils. "Abbiamo lavorato duramente per trovarci in queste condizioni di classifica - ha dichiarato il tecnico dei parigini -. Ora ci attende una finale: vogliamo vincere il girone."
Il PSG è in netta ripresa: ha inanellato il quarto risultato utile consecutivo tra campionato e coppa, dando continuità al successo europeo tramite un’esaltante vittoria in esterna sul campo del Montpellier, spazzato via 1-3. I 3 punti in Ligue 1 hanno consolidato il dominio della vetta dei parigini, ma hanno soprattutto recato grandi soddisfazioni a Mbappè. Il fenomeno classe ’98, prossimo al rinnovo, grazie al gol siglato al 93’, ha raggiunto quota 100 gol con la maglia dei capitolini in appena tre anni vissuti a Parigi, contornati dall’esorbitante cifra di 58 assist. “E’ sempre decisivo perché sa che non conta solo segnare”, ha dichiarato Tuchel alla stampa, circa il proprio numero 7.
E proprio Mbappè guiderà il tridente offensivo nella gara contro il Basaksehir: il Francese accompagnerà, assieme all’altra stella assoluta di questa squadra, Neymar, Kean come punta centrale. In mezzo al campo, affianco a due palleggiatori di livello come Verratti e Paredes, sarà schierato Danilo Pereira per fornire sostanza al centrocampo. Potrebbe cominciare ancora dalla panchina Di Maria. Ballottaggio Diallo-Kurzawa sulla fascia arretrata di sinistra. Out per nuovi guai muscolari Icardi, mentre sono sempre fermi ai box Sarabia, Draxler e Bernat. Il PSG, inoltre, in settimana ha dichiarato la rescissione contrattuale di Jesè Rodriguez in seguito agli scandali sessuali riguardanti lo Spagnolo.
QUI BASAKSEHIR:
Il grande cuore della squadra di Buruk non è riuscito ad evitare la sentenza di condanna aritmetica per il Basaksehir, sprofondato negli inferi del girone H. Il gap tecnico con Lipsia, Manchester e Psg è stato evidente sin dai primi test, ma i Turchi non hanno mai gettato la spugna, illudendosi coraggiosamente di potercela fare contro colossi d’altro calibro. Invece, il k.o. casalingo conto la squadra di Nagelsmann, che nei minuti di recupero ha vinto 3-4, ha matematicamente assegnato ai gufi l’ultimo posto della classifica.
Nonostante la precoce eliminazione dalle competizioni europee, e nonostante i campioni di Turchia non vincano da 5 gare – tra campionato e coppa -, in cui hanno collezionato ben 3 sconfitte, gli arancioblu non hanno nulla da recriminarsi. La gara della settimana scorsa contro i Tedeschi è stata disputata quasi alla pari, sfruttando una giornata d’oro di Irfan Can Kahveci, che ha siglato un tris personale da urlo, che però non ha fruttato punti. Il centrocampista offensivo classe ’95, infatti, ha guidato la reazione della sua squadra dopo il doppio vantaggio del Lipsia. D’altronde, con una magistrale punizione nel set all’85’ – annoverato prontamente dalla UEFA nella top 4 dei gol di giornata – il talento aveva illuso tutti di poter regalare un’altra soddisfazione al Basaksehir, dopo il clamoroso successo nella gara casalinga contro lo United (2-1). Ma gli ospiti, scossi dalla volontà di prevalere per qualificarsi agli ottavi, hanno avuto la meglio con un gol di Sorloth in extra-time.
La Champions del Basaksehir è già ai titoli di coda, ma i Turchi vogliono quantomeno provare a complicare il percorso dei propri rivali del Paris Saint Germain, nella speranza di rivendicare il k.o. dell’andata (0-2). Buruk intende seriamente provarci, senza rinunciare, però, a lanciare un accenno di turnover per concedere opportunità a chi ha giocato poco finora. Il modulo di base sarà sempre il 4-4-1-1: in porta potrebbe tornare Babacan e non Gunok. Sulla fascia di sinistra è ballottaggio Chadli-Turuc. A destra c’è capitan Visca – in pole su Giuliano -, con Ozcan e Kahveci in mezzo. In attacco, Ba potrebbe cedere il posto al ritorno di Enzo Crivelli da titolare, assieme al norvegese Guldbrandsen. Il centrale Skrtel è squalificato: gioca Epureanu. Out Bolingoli-Mbombo a seguito dei problemi fisici accusati contro il Lipsia: come terzino a sinistra è pronto Kaldirim.
PSG: SPRINT PER LA VETTA
Sembrava impossibile, invece sta accadendo. Dopo un inizio di Champions a singhiozzi, il PSG è vicino ad appropriarsi del primo posto di un incredibile girone H. La squadra di Tuchel farà ritorno al Parco dei Principi, portando con sé il Basaksehir. I padroni di casa – appaiati a Lipsia e Manchester in vetta alla classifica con 9 punti - vorranno rendere i Turchi la vittima sacrificale di giornata: un successo contro i gufi, aritmeticamente ultimi con 3 punti, garantirebbe la vetta della classifica ai parigini. I ragazzi allenati da Tuchel, effettivamente, nello scorso turno si sono appropriati del vantaggio negli scontri diretti nei confronti del Man UTD, battendolo 1-3: per questo motivo, al PSG per qualificarsi bastano due risultati su tre, o addirittura può permettersi la sconfitta se l’altra sfida in contemporanea non termina X. La squadra di Parigi, però, se vuole qualificarsi come prima deve vincere.
All’andata, in Turchia finì 0-2 per i Francesi. La gara fu decisa da una splendida doppietta di Kean.