Se vuoi scoprire il pronostico di Kristian Pengwin consulta l’ultima puntata di KickOff oppure unisciti al suo canale Telegram
Benfica – Barcellona : comparazione quote scommesse
Di seguito la comparazione completa delle Quote sui principali operatori di Scommesse Sportive Online suggeriti da Pengwin.
QUI BENFICA:
Prosegue l’incredibile momento positivo del Benfica, che non perde dallo scorso maggio. Gli encarnados vantano un ruolino composto da 17 risultati utili consecutivi: in questa stagione sono partiti col botto, avendo messo a referto ben 8 vittorie e 2 pareggi in 10 gare. La squadra allenata da Jorge Jesus ha preso il largo anche in Primeira Liga, essendosi arrampicata in vetta alla classifica con un bel bottino di 21 punti in 7 gare: 7 su 7!
Le aquile, ora, sono chiamate allo sprint in Champions, dopo un esordio a reti bianche in Ucraina contro la Dinamo. I ragazzi di Jesus, un po’ timorosi, al debutto hanno totalizzato oltre il 60% di possesso palla in maniera piuttosto sterile, concedendo agli avversari le occasioni più concrete per sbloccare la gara. E ciò non è avvenuto. Grande merito di Otamendi, autore di un’importante prestazione e vincitore del premio di MVP dell’incontro.
Contro il Barcellona ci sarà da sudare parecchio: i blaugrana non vanno mai sottovalutati. Jesus spera di proseguire sulla scia dell’importante vittoria inferta al Vitoria Guimaraes in trasferta (1-3), con Yaremchuk assoluto protagonista: il bomber ucraino, autore di una doppietta, si candida per giocare dall’inizio anche in Europa. Insieme a lui c’è Darwin Nunez, oltre a Rafa Silva: out Seferovic. Torna Verissimo dalla squalifica. Ci proverà Diogo Goncalves, reduce da un infortunio ma voglioso di strappare una convocazione. Ai box il terzino Almeida.
QUI BARCELLONA:
Rientro dall’infortunio e già in gol: ecco Ansu Fati. Il prescelto – perché nessuno può essere considerato erede di Messi – è il primo calciatore con la 10 sulle spalle nell’epoca post-pulce. Il primo ad andare in gol con quella camiceta blaugrana dal numero speciale, dopo che la stessa è stata vestita da una divinità: l’ultimo gol di un numero 10 diverso da Messi risale al marzo del 2008, quando lo stesso pendeva sulle spalle di Ronaldinho.
Il classe 2002 ha contribuito a confezionare il 3-0 che il Barcellona ha rifilato al Levante in campionato. La squadra di Koeman sta attraversando una fase di transizione iniziale piuttosto opaca, in cui fatica ad imporsi in tutte le competizioni: in campionato i blaugrana sono sesti, a 12 punti in 6 gare, con una sfida ancora da recuperare; in Champions, invece, c’è un debutto da cancellare al più presto.
Eh già, perché la batosta rifilata dal Bayern ai catalani brucia ancora: 0-3 per la truppa di Lewandowski, ma soprattutto si tratta di una gara dominata dai bullen in lungo e in largo, dall’inizio alla fine, con un Barcellona surclassato ed un Camp Nou ammutolito che ha iniziato a svuotare in ampio anticipo le proprie gradinate. Contro il Benfica serve tutt’altra prestazione. Koeman dovrebbe recuperare Jordi Alba e Pedri, che proveranno a strappare una maglia da titolari. Si è allenato in gruppo anche Sergi Roberto, che torna arruolabile. Iniziale panchina per Fati. Out sempre Aguero, Braithwaite e Dembelè.
RIENTRANO PEDRI E JORDI ALBA: BARCELLONA COL SANGUE AGLI OCCHI
All’Estadio do Sport Lisboa e Benfica torna finalmente a intonarsi l’inno della Champions, a due anni di distanza dall’ultima volta. Il Benfica attende la visita del Barcellona, che si è dovuto leccare le ferite dopo il capitombolo interno preso contro il Bayern Monaco (0-3). I padroni di casa, invece, sono a quota 1 punto in questo complicato girone E: hanno pareggiato 0-0 sul campo della Dinamo Kiev.
Il match si disputerà mercoledì 29 settembre ed avrà inizio alle ore 21:00.





















