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Atlético Madrid – Manchester City : comparazione quote scommesse
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QUI ATLETICO MADRID:
Tutto secondo i piani. Lo strapotere dei citizens è stato argutamente arginato dalla truppa di Simeone, che ha fortemente voluto una gara fisica e spezzettata da falli sistematici, nonché improntata su una difesa ad oltranza del risultato. I colchoneros hanno tenuto botta per 70', poi si sono dovuti arrendere al gol di KDB. Ma anche l'1-0, atteso che gli Spagnoli non hanno costruito neanche un'azione che abbia portato ad un tiro verso la porta avversaria, tutto sommato è parso un risultato positivo. O quantomeno ribaltabile.
E' ciò che si auspica Simeone, che dovrà far leva sul fattore casa: il Wanda Metropolitano si prevede una bolgia e tenterà in tutti i modi di galvanizzare i padroni di casa per cercare di modificare il parziale svantaggio. La tenuta psicofisica dell'Atletico, però, sembra tutt'altro che smagliante: i colchoneros hanno subìto - dopo la sconfitta europea - il 2° 1-0 di fila, in casa del Maiorca. A quota 57 punti, ora, i capitolini devono ben guardarsi le spalle dal Betis se vorranno saldare il 4° posto della graduatoria, valevole l'accesso alla prossima edizione di UCL.
Simeone proporrà un 3-5-2 più autentico rispetto al 5-3-2 dell'andata, che conterà sugli stessi interpreti. Griezmann e Felix davanti, con Suarez in panchina. Torna Ferreira Carrasco dalla squalifica: è in ballottaggio con Lodi. Out Herrera e Correa. In dubbio Gimenez: potrebbe recuperare per giocare dal 1'.
QUI MANCHESTER CITY:
Stanco. Ma non è questa l'ora di mollare. Il City è nel pieno del tour de force più ostico della propria stagione: un trittico di 3 gare fondamentali e complicatissime nell'arco di appena 6 giorni, in cui c'è da giocarsi il tutto per tutto. Prima l'Atletico in casa, poi la sfida-campionato col Liverpool ed infine il ritorno a Madrid contro i colchoneros.
Il City sta spalleggiando allo stremo delle proprie forze. Il team di Guardiola è riuscito ad aggiudicarsi la gara d'andata contro la truppa di Simeone (1-0), nonché a pareggiare il decisivo incontro spettacolare contro il Liverpool (2-2). Sebbene risulti spompato, però, è il momento dell'affondo decisivo, perché l'Atletico non vede l'ora di approfittare di una debolezza dei citizens.
Il Manchester - che ha saldamente difeso la vetta della Premier approdando a quota 74 punti, tenendo il Liverpool ad una lunghezza di distanza - non potrà contare su Dias e Palmer. Inoltre, rispetto alla gara d'andata, non ci sarà Jesus (a segno in campionato) per squalifica. Rientra tra gli arruolabili, al contempo, Waker: sarà titolare. Lecito attendersi ancora il 4-3-3. Silva potrebbe abbassare il proprio raggio d'azione a centrocampo, prelevando Gundogan e facendo posto a Foden nel trio offensivo, assieme a Mahrez e Sterling. Panchina per Grealish.
ATLETICO ASSENTE ALL’ANDATA, MA SIMEONE L’AVEVA PREPARATA COSI’
Si potrebbe tranquillamente sostenere che la gara d'andata sia stata a spartito unico. In campo, d'altronde, vi era un unico interprete: il Manchester City. Gli Inglesi hanno provato in lungo e in largo a forare il pullman piazzato dai rojiblancos davanti la propria area di rigore. Alla fine c'è riuscito De Bruyne, ma l'1-0 finale si sarebbe potuto trasformare in un passivo certamente più pesante per gli Spagnoli, autori di una gara da 0 tiri in porta. Simeone l'aveva previsto: difesa e contropiede. Assisteremo - in questo match di ritorno - ad un'altra dimostrazione di efficiente calcio speculativo o i colchoneros tenteranno l'assalto alla qualificazione sbilanciandosi alla ricerca del gol?