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Milan – Newcastle United : comparazione quote scommesse
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QUI MILAN:
“Risultato pesante, troppo pesante. Ad ogni modo abbiamo giocato male. Ora vogliamo fare bene in Europa: cominciare il girone di Champions con una vittoria sarebbe fondamentale”. Così, mister Pioli, dopo il derby di Milano, ha provato a caricare il diavolo, franato a terra a sèguito di una sconfitta disastrosa contro l’Inter. Il 5-1 in favore dei nerazzurri rischia di minare le certezze conquistate precedentemente dal giovane Milan, partito benissimo ed in fiducia prima del derby cittadino (3 su 3 in campionato).
Le assenze di Tomori e Kalulu hanno inciso nell’economia difensiva: il reparto arretrato è parso un colabrodo. Contro il Newcastle, sarà imprescindibile ripristinarlo: il diavolo ha dimostrato di patire un attacco rapido come quello nerazzurro ed il Newcastle di Howe presenta caratteristiche avanzate molto simili. E’ lì la chiave di volta. Pioli spera di recuperare Kalulu, ma difficilmente ci sarà dal 1’. Tomori sì: preleverà uno tra Kjaer e Thiaw, in ballottaggio. “Tomori sarà titolare – ha dichiarato Pioli in conferenza -, per il resto vediamo. Insegnamenti dal derby? Non c’entra nulla, domani sarà una gara diversa, specialmente tatticamente.” Per il resto, la formazione rossonera dovrebbe essere la stessa di quella vista contro l’Inter. Davanti, dunque, ci saranno Pulisic Giroud e Leao; le frecce dalla panchina si chiamano Chukwueze e Okafor.
QUI NEWCASTLE:
Il Newcastle è la grande sorpresa della Premier League 2022-2023, avendo agguantato la qualificazione in Champions ben 20 anni dopo l’ultima volta. La società inglese – gestita dagli sceicchi - ha investito tanto nelle ultime stagioni per raggiungere questo obiettivo. Ora, però, c’è da sudare per proseguire nella competizione, al netto di un girone F davvero temibile da affrontare.
L’inizio dei magpies in campionato non è stato dei migliori: prima dello scorso sabato, gli inglesi erano reduci da 3 sconfitte consecutive. Chissà che lo stentato 1-0 contro il Brentford, però, non sia in grado di incanalare i nerazzurri su binari differenti.
Nel 4-3-3 che Howe schiererà a “San Siro”, non ci saranno Krafth e Willock, mentre Manquillo è in dubbio, così come Almiron e Joelinton: tutti e tre potrebbero prendere parte alla gara. Botman e Anderson hanno recuperato. Il dubbio maggiore è quello legato al grande ex di turno: Sandro Tonali. Il centrocampista ex Milan è reduce da un problemino fisico rimediato in nazionale, che l’ha costretto a guardare dalla panchina l’ultimo match contro il Brentford. Possibile che Howe voglia gestirlo, lanciandolo solo a gara in corso senza rischiarlo, ma non è escluso che possa partire dal 1’ se dovesse offrire garanzie legate alla tenuta. Davanti giocano Gordon, Isak e Barnes: torna in panchina Wilson, dopo il gol decisivo in campionato.
UN GIRONE INFERNALE PER IL DIAVOLO
Il girone F si presenta come uno dei più complicati della competizione. Basti pensare che Milan-Newcastle è uno scontro tra compagini di terza e quarta fascia: ai nastri di partenza, dunque, alle spalle di Psg e Borussia Dortmund. Il Milan di Pioli, ad ogni modo, nell’anticipo delle 18:45 di martedì, ha bisogno di voltare pagina dopo il roboante capitombolo nel derby della Madonnina. Il Newcastle di Eddie Howe, però, non ha alcuna intenzione di fare una semplice comparsa a “San Siro”.