Qualificazione Europa League: come funziona?
L’Europa League, conosciuta ufficialmente come UEFA Europa League, è una delle competizioni calcistiche più prestigiose e competitive d’Europa. Partecipare a questo torneo internazionale non solo offre visibilità e prestigio alle squadre in Europa, ma anche significativi benefici economici per i club partecipanti. Per partecipare, è necessario però rispettare dei requisiti.
La qualificazione europa league è un processo che coinvolge diverse fasi e criteri, stabiliti dalla UEFA. Il meccanismo varia da paese a paese, in base al ranking UEFA, un coefficiente che riflette le performance dei club nelle competizioni europee nelle ultime cinque stagioni. In generale, le squadre possono qualificarsi all’Europa League attraverso tre principali vie: la posizione in campionato, la vittoria delle coppe nazionali e, in alcuni casi, il percorso di qualificazione dalla Champions League.
Le squadre che terminano la stagione ai primi posti delle rispettive leghe nazionali, ma che non riescono a qualificarsi per la Champions League, ottengono un posto diretto in Europa League. Anche i vincitori delle coppe nazionali (come la Coppa Italia, la FA Cup, etc.) ottengono un posto garantito nella competizione. Se una squadra vince la coppa nazionale e si qualifica già per la Champions League attraverso la posizione in campionato, il posto in Europa League viene solitamente assegnato alla squadra successiva meglio piazzata in campionato.
Un ulteriore canale di accesso per le qualificazioni europa league è attraverso la Champions League. Le squadre che vengono eliminate nelle fasi preliminari o nei gironi della massimo torneo europeo, possono accedere all’Europa League in base al loro piazzamento. In particolare, le terze classificate nei gironi di Champions League accedono direttamente alla fase a eliminazione diretta dell’Europa League.
I club che si qualificano per l’Europa League
I club che partecipano all’Europa League provengono da tutto il continente e rappresentano il calcio di moltissimi paesi, dal livello di élite ai campionati meno conosciuti. Questa diversità rende la competizione particolarmente affascinante, poiché club di diverse nazionalità e tradizioni calcistiche si sfidano per il prestigioso trofeo.
Ogni federazione nazionale ha un numero determinato di posti assegnati per l’Europa League, che varia in base al ranking UEFA. Le nazioni con un ranking più alto, come la Spagna, l’Inghilterra, la Germania e l’Italia, hanno a disposizione più posti rispetto a quelle con un ranking inferiore. Ad esempio, i primi cinque paesi nel ranking UEFA possono qualificare fino a tre squadre ciascuno, mentre i paesi con un ranking inferiore possono qualificare una o due squadre.
Squadre italiane: quante possono qualificarsi?
Le squadre italiane hanno una lunga tradizione di partecipazione e successo nel torneo. Secondo il sistema di qualificazione europa league stabilito dalla UEFA e in base al ranking UEFA delle federazioni nazionali, la Serie A italiana può qualificare fino a tre squadre per l’Europa League.
Il sistema di qualificazione italiano prevede che la sesta ed eventualmente la settima classificata in Serie A acceda direttamente alla fase a gironi dell’Europa League. Inoltre, la vincitrice della Coppa Italia ottiene un posto garantito nella competizione. Se la vincitrice della Coppa Italia si è già qualificata per una competizione europea attraverso la sua posizione in campionato, il posto in Europa League viene trasferito alla squadra successiva meglio piazzata in Serie A.
Quanto guadagna chi passa in Europa League?
Partecipare all’Europa League non solo offre prestigio internazionale, ma anche significativi benefici economici per i club partecipanti che superano i preliminari europa league. I premi in denaro distribuiti dalla UEFA sono suddivisi in base alle prestazioni dei club in ogni fase della competizione, dalla fase a gironi fino alla finale. La struttura dei premi è stata progettata per incentivare le squadre a performare al meglio e a progredire il più possibile nel torneo.
Nella stagione 2023-2024, la UEFA ha stanziato un montepremi totale di circa 465 milioni di euro per l’Europa League. Le squadre che partecipano alla fase a gironi ricevono una quota di partecipazione, che varia a seconda del ranking UEFA del club e del mercato televisivo del paese di appartenenza. A questa somma iniziale si aggiungono i premi per ogni vittoria e pareggio nella fase a gironi, che possono raggiungere cifre considerevoli.
Le squadre che avanzano alla fase a eliminazione diretta ricevono ulteriori premi per ogni turno superato. Ad esempio, una squadra che raggiunge gli ottavi di finale, i quarti di finale, le semifinali e la finale accumula premi progressivi che possono superare i 10 milioni di euro. Chi vince l’Europa League riceve un premio aggiuntivo che può arrivare fino a 8.6 milioni di euro, oltre al diritto di poter accedere fase a gironi della Champions League della stagione successiva.
Qualificazione Europa League: conclusioni
La qualificazione europa league è un obiettivo concreto e significativo per molti club europei, offrendo un’opportunità preziosa per competere a livello internazionale, guadagnare prestigio e beneficiare di importanti ricavi economici. Il numero di squadre qualificate varia da paese a paese, basandosi principalmente sui risultati nei campionati nazionali e nelle coppe domestiche, con ulteriori possibilità di accesso tramite la Champions League.
