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Palermo – Modena : comparazione quote scommesse
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QUI PALERMO
Il Palermo deve ancora sciogliere il nodo Matteo Brunori. Considerato un possibile partente, il numero 9 è stato tra i migliori nelle ultime uscite dei rosanero in Serie B. Tuttavia, la sua permanenza in quel di Palermo non è una certezza in questo momento: dopo la decisione di proseguire insieme in estate, ci sono state frizioni con il tecnico Dionisi a causa di dubbie e discutibili scelte tecniche dell'allenatore del Palermo. Dopo la sconfitta con il Cittadella, al Palermo sono rimaste poche occasioni per rilanciarsi: se i playoff distano "solo" 3 punti, il margine di vantaggio sui playout non è affatto rassicurante e consiste in soli quattro punti.
Così l'AD del Palermo, Gardini, pochi giorni fa: "I bilanci si fanno alla fine della stagione. Non è un periodo positivo, non ci nascondiamo e non cerchiamo alibi. Non abbiamo cambiato allenatore perché dobbiamo guardare dentro i risultati. Abbiamo notato che la squadra non ha mai giocato contro Dionisi, anzi lo segue. Questa è la motivazione principale, Dionisi è bravo e capace, si sente addosso la maglia del Palermo, è convinto di poter uscire da questa situazione negativa".
QUI MODENA
La scelta di esonerare Bisoli in favore di Paolo Mandelli aveva fatto storcere il naso a qualcuno. Proveniente dal settore giovanile, Mandelli ha zittito le critiche con risultati convincenti e una solidità che mai il Modena aveva avuto con Pierpaolo Bisoli. Sicuramente i recuperi definitivi di Caso e Pedro Mendes hanno dato una mano, ma il cambio di rotta deciso dai Rivetti si è rivelato più che mai azzeccato. Il Modena non molla mai ed è capace di giocare da squadra, tanto da non perdere mai nelle prime otto gare con il nuovo allenatore. A Palermo sarà durissima: la squadra di Dionisi ha ricevuto l'ennesimo schiaffo della sua stagione e potrebbe dare vita a una prestazione rabbiosa.
Così Pedro Mendes pochi giorni fa: "A 17 anni sono approdato allo Sporting, ho vissuto nel centro sportivo di Lisbona, avevamo anche delle giovanili davvero molto forti: ho giocato anche con Rafael Leão, una persona davvero fantastica, oltre che un ottimo calciatore. Siamo ancora amici. Quando poi ho lasciato lo Sporting ho capito che il calcio non era facile, ma l’esordio in Europa League, con tanto di gol, mi ha aperto tante porte, anche se non credevo avrei avuto presto l’opportunità di giocare in Italia: a Modena mi trovo molto bene, i compagni mi hanno accolto bene e mi sono stati vicino nel momento dell’infortunio".
DE SANCTIS ESONERATO, MANDELLI ANCORA IMBATTUTO
Durante la sosta in casa Palermo c'è stato un vero e proprio terremoto. L'esonero di De Sanctis e Migliaccio ha portato il Palermo a nuove decisioni sul fronte dirigenziale, più che mai in subbuglio. Questa aria instabile potrebbe avere riscontri sulla squadra, che sta faticando tantissimo e che oggi sarebbe esclusa dai playoff. I siciliani hanno la possibilità di recuperare qualche punto sul Modena, attualmente a +1: i canarini non hanno mai perso dall'approdo di Mandelli in panchina. Il pareggio con il Südtirol ha lasciato un po' l'amaro in bocca, ma quantomeno i canarini hanno proseguito la striscia positiva: il Modena non perde da inizio novembre e ha ottenuto un filotto di 8 risultati utili consecutivi, coincidenti con le prime otto panchine di Mandelli in prima squadra.