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Salernitana – Carrarese : comparazione quote scommesse
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QUI SALERNITANA
Terzultimo posto, quattro gol subiti dal Sassuolo, nessuno messo a segno nelle ultime due gare. Difficilmente potrebbe andare peggio alla Salernitana, che per il momento non sembra aver beneficiato dalla sostituzione di Martusciello con Stefano Colantuono, anzi. A Reggio Emilia i granata si sono lettaralmente sciolti in campo, pagando a caro prezzo ingenuità in fase di costruzione e passaggi leggibili in anticipo dagli avversari. La vittoria in Serie B manca ormai dal 6 ottobre: dopo il successo (non brillante) in casa del palermo, i granata hanno ottenuto solo due punti in sei match a fronte di due pareggi (Cosenza e Cesena) e quattro sconfitte.
Queste le parole di Colantuono: "Secondo tempo molto meglio del primo. Nel primo siamo riusciti a chiuderci senza prendere gol. Gli episodi ci hanno condannato, quando giochi contro una squadra come il Sassuolo che è la più attrezzata della Serie B è difficile. Nei primi venti minuti del secondo tempo stavamo facendo molto bene, il campionato è complicato. C’è tempo perché entra nel vivo dopo gennaio. Non voglio essere dogmatico e non mi catalizzo su un sistema di gioco".
QUI CARRARESE
Il successo interno contro il Pisa fotografa perfettamente il capolavoro targato Antonio Calabro. I giallazzurri hanno chiaramente beneficiato della superiorità numerica, ma anche in prececenza la gara era stata equilibrata e combattuta. I punti totali in classifica sono 16, ma stupisce in particolare il rendimento nelle ultime 8 partite: ben 13 punti in tale forbice e solo un ko, per mano del Modena. La Carrarese si è scossa e, per quel che può valere, non è utopia un piazzamento a metà classifica. Questa resta cortissima e tutto può succedere, ma la Carrarese ha trovato la propria identità.
Così Calabro dopo Carrarese-Pisa: "Sono orgoglioso di questa squadra, a livello di prestazioni mi hanno sempre dato qualcosa di importante. Contro il Pisa era difficile, mi conforta che anche in parità numerica abbiamo tenuto testa alla capolista. Oggi abbiamo scritto un’altra bella pagina della nostra storia. Tifosi? Lo facciamo per tutti, per i giovani e per i più anziani che magari fanno fatica e vengono qui a vederci con grandi difficoltà. Noi giochiamo per tutto questo, non solo per la classifica".
BUCO NERO SALERNITANA, CALABRO È L’UOMO DEI MIRACOLI
La Salernitana sembra essersi infilata in un tunnel senza via di uscita. I granata hanno perso in casa del Sassuolo con un sonoro 4-0, resistendo nel primo tempo e subendo poi l'imbarcata nella ripresa. Non un buon inizio per Stefano Colantuono, che però in conferenza ha voluto sottolineare gli aspetti positivi, suscitando l'ulteriore disappunto della tifoseria granata. La Salernitana affronterà la "magica" Carrarese di Antonio Calabro. Data per retrocessa dopo poche giornate, la formazione toscana sta dimostrando di poter reggere l'urto e giocarsela con tutti. La vittoria all'ultimo minuto contro il Pisa mette in risalto il magistrale lavoro di Calabro. Partito da zero e dai campi di categorie nettamente inferiori, il tecnico si è guadagnato tutto sul campo, tenendosi stretta la squadra con cui è arrivato fino in Serie B.