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Palermo – Sampdoria : comparazione quote scommesse
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QUI PALERMO
Oltre alla delicata situazione legata a Brunori, il Palermo si è trovato a dover gestire Lucioni. Il difensore non ha più dato garanzie dal punto di vista fisico e la decisione finale è stata drastica. Pochi giorni fa, infatti, il Palermo ha deciso di rescindere il contratto a Lucioni con una buonuscita economica. Una storia iniziata male, con numerosi infortuni, e finita peggio: non è da escludere un intervento del Palermo a gennaio sul mercato difensori per potenziare il reparto. Con la Sampdoria è un big match che profuma di playoff, riportando anche a vecchi incroci di dieci anni fa dal sapore, addirittura, di qualificazione in Champions League. Ora, però, la necessità primaria di rosanero e blucerchiati è un'altra: riconquistare l'agognata Serie A.
Queste le parole di Henry in settimana: "Possiamo sicuramente fare meglio, anche io so che posso fare meglio. Questa sarà la nostra missione per le prossime settimane. Il Palermo è una società che deve stare in Serie A per tanti motivi, è un club conosciuto in tutto il mondo. Il campionato non è finito, la squadra è in crescita e anche se nel calcio è difficile chiedere tempo, a noi serve quello, oltre ai risultati. Le prossime due settimane saranno decisive e dobbiamo far tornare il Barbera la nostra forza, cosa che al momento non è ed è difficile capire il perché. Ora dobbiamo arrivare a Natale e poi tirare le somme".
QUI SAMPDORIA
Il mercato estivo aveva fatto preludere a un attacco blucerchiato atomico: Massimo Coda e Gennaro Tutino, forza e cattiveria agonistica allo stato puro. A tre mesi dall'inizio della Serie B, però, la storia è ben diversa. Entrambi stanno facendo una fatica inusuale a trovare il gol, così come l'intera squadra: basti pensare che nelle ultime tre il tabellino blucerchiato è sempre rimasto sullo 0, come se l'abbuffata di Cesena e la vittoria di misura contro il Mantova abbiano saziato la squadra di Sottil. Adesso la missione blucerchiata sarà complicata dall'assenza di Coda: fuori un mese per infortunio, l'attaccante sarà rimpiazzato da Borini.
Così Sottil dopo la débacle in casa del Pisa: "Chiedo scusa ai 400 tifosi che ci hanno seguito, anche se il risultato secondo me è troppo pesante. So bene quello che è il mio ruolo sto lavorando tanto sento la fiducia di squadre e società nonostante tutto anche se nel calcio so che contano solo i risultati. Stasera torneremo tutti insieme domani ci alleneremo al campo e analizzeremo tutto. Poi vedremo il da farsi. Questo 3-0 non può passare in cavalleria, bisogna farsi un esame di coscienza io in primis. Certe cose per una squadra come la nostra non sono ammissibili”.
A SECCO DI VITTORIE DA 3 GIORNATE: IL MOMENTO DI PALERMO E SAMPDORIA
Sia Palermo che Sampdoria condividono una statistica maturata nelle ultime tre uscite stagionali: nessuna delle due è riuscita a portare a casa la vittoria. Due ko e un pareggio per la Sampdoria, che tra l'altro in questo periodo non è riuscita nemmeno a trovare la via del gol. Prima lo 0-0 a Cittadella, poi la sconfitta bruciante con il Brescia (0-1) e infine il tonfo sonoro in casa del Pisa, per 3-0. Leggermente differente la situazione del Palermo: i ragazzi di Dionisi hanno collezionato due pareggi (0-0 a Mantova e 1-1 a Frosinone) e una sconfitta, in occasione della partita casalinga persa 1-0 contro il Cittadella di Dal Canto. A destare scalpore in casa Palermo la gestione Brunori: il numero 9 rosanero non è stato impiegato a Frosinone, nonostante un risultato insoddisfacente.