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Bari 1908 – Catanzaro : comparazione quote scommesse
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QUI BARI
Pochi si aspettavano un Bari tanto arrembante e coraggioso dopo i pessimi segnali delle prime due giornate. Guidati da Moreno Longo, i biancorossi sono riusciti a rimettersi sui giusti binari e adesso la classifica sorride. Un ulteriore valore aggiunto è l'imbattibilità dei biancorossi, che non perdono in Serie B addirittura dal 23 agosto. Sono 4 i pareggi e 2 le vittorie nelle ultime sei gare, ma con un pizzico di fortuna in più la classifica poteva essere ancora migliore. Sotto gli occhi di tutti i tifosi del Bari la prova di squadra offerta con il Cosenza e l'autogol sfortunato di Vicari con la Cremonese (peraltro nel finale manca un penalty abbastanza netto per il Bari). Ciononostante, il Bari potrebbe aver definito le gerarchie in attacco: Kevin Lasagna ha timbrato con la Cremonese ed è abbastanza sicuro del posto. Falletti dovrebbe muoversi alle sue spalle insieme a Giuseppe Sibilli. L'ex Pisa continua a regalare spettacolo in Serie B: l'assist di tacco per Lasagna a Cremona è da far vedere e rivedere nelle scuole calcio.
Queste le dichiarazioni di Longo dopo il bruciante pareggio dello "Zini": "Giocato con coraggio e personalità, venuti a Cremona per fare la partita e non per speculare. Usciamo dal campo con la consapevolezza di avere la mentalità per giocarcela con tutti. È sotto gli occhi di tutti che la situazione del rigore sia stata gestita male, ci ha penalizzato oltre modo, la cosa grave è stata non richiamare l’arbitro. L’errore del direttore di gara può starci, ma il VAR serve per eliminare gli errori gravi. Per quell’episodio lasciamo due punti che avremmo meritato. Chiediamo unanimità di giudizi".
QUI CATANZARO
La fiducia della tifoseria del Catanzaro in Fabio Caserta diminuire progressivamente. Da inizio campionato i giallorossi hanno ottenuto solo una vittorie, con la neopromossa Carrarese, e fallito molte occasioni per scuotersi. Non è un segreto che l'ex allenatore di Benevento e Cosenza sia a rischio esonero. In caso di sconfitta a Bari, il presidente Noto sarà chiamato a profonde riflessioni sulla posizione del tecnico. L'allenatore del Catanzaro, dopo il pari con il Modena, ha provato a giustificarsi alludendo a un rigore netto negato ai suoi: la dinamica è quantomeno dubbia, ma molti addetti ai lavori (come Gianpaolo Calvarese) hanno validato le ragioni di VAR e arbitro. Così Caserta dopo il pareggio:
“Non abbiamo fatto una buona partita. I ragazzi sono stati bravi a crederci fino alla fine, potevamo anche vincerla se ci avessero dato quel calcio di rigore su Pittarello a mio avviso netto che non so perché non sia stato fischiato. Dopo l’1-1 abbiamo perso certezze, prima avevamo fatto bene a rimanere corti e compatti. La squadra non mi ha deluso, ma ho detto ai ragazzi che bisogna crescere nella lettura dei momenti della gara e rimanere attenti e concentrati fino alla fine perché le partite cambiano in continuazione".
Intanto, Caserta potrà almeno contare su Pagano e Pietro Iemmello. Entrambi dovrebbero rientrare e essere a piena disposizione dell'allenatore del Catanzaro. Ancora incerta la presenza di Pittarello (fastidio alla caviglia): al suo posto si tiene pronto La Mantia.
PARI AMARO DEL BARI A CREMONA, CATANZARO A FATICA
Il Bari torna a giocare davanti al suo pubblico dopo tre settimane. I biancorossi sono reduci dal punto conquistato a Cremona, ma la squadra di Longo può rammaricarsi per la grande occasione sciupata nonché per una svista inaccettabile: nel finale di match, al Bari manca un rigore solare. Lato Catanzaro, la squadra di Caserta ha mosso la classifica contro una squadra decimata dai problemi fisici come il Modena di due settimane fa. I giallorossi hanno recuperato in extremis grazie a un guizzo di La Mantia, ma le difficoltà sono emerse eccome. E la classifica inizia a parlare chiaro sull'involuzione del Catanzaro: la media è di 1 punto a partita.