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Arsenal – Tottenham Hotspur : comparazione quote scommesse
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QUI ARSENAL:
Dopo il rinvio della settima giornata, l’Arsenal è ripartito alla grande in quella successiva, lasciandosi alle spalle il suo primo insuccesso stagionale contro il Manchester United e tornando subito alla vittoria in casa del Brentford – il sesto successo in sette partite disputate, quello che lo ha mantenuto in vetta alla classifica di Premier League. «Abbiamo fatto una grande prestazione di squadra, frutto di quanto costruito fin qui» ha asserito in conferenza stampa il manager Mikel Arteta, il quale ha poi lodato in particolar modo i suoi difensori centrali, definendoli «superbi. Hanno sempre fatto la scelta giusta e ci hanno aiutato tantissimo». Per arginare il prolifico attacco del Tottenham, pertanto, toccherà ancora a White, Saliba, Gabriel e Tomiyasu muoversi in difesa – con Tierney, Cedric e Zinchenko ancora tutti non al meglio; a centrocampo, invece, toccherà a Lonkonga fare le veci di Partey – reduce da un problema al ginocchio – al fianco di Xhaka, con i soliti Saka, Odegaard e Martinelli a supporto di Gabriel Jesus in attacco. Assenti Elneny, Nelson e Smith-Rowe.
QUI TOTTENHAM:
Stiamo assistendo ad uno dei migliori Tottenham della storia? Le statistiche dicono di sì. La vittoria ottenuta la scorsa giornata, infatti, è stata la quinta in appena 7 partite disputate, a fronte di 2 soli pareggi – con Chelsea e West Ham – e ancora nessuna sconfitta. Gli Spurs vincono e convincono, trascinati da un Son in stato di grazia (autore di una tripletta all’ultima contro il Leicester dopo esser subentrato dalla panchina). «Avere un giocatore del suo livello significa che in un attimo posso cambiare lo stile di gioco […] Ci ha dato molta forza ed energia e penso che questa sia la strada giusta per noi» ha detto di lui Antonio Conte in conferenza stampa: «Ci aspettano 12 partite di fila e tutti i giocatori saranno coinvolti. Ogni decisione che prenderò sarà per il meglio della squadra, sempre» ha aggiunto il tecnico italiano il quale, nel derby contro l’Arsenal, si affiderà ai titolarissimi, vale a dire Romero, Dier e Lenglet in difesa, Emerson Royal e Sessegnon – preferito a Perisic – sulle fasce ai lati di Bentancur e Hojbjerg e, infine, il tridente Kulusevski-Kane-Son lì davanti.
UN NORTH LONDON DERBY AI PIANI ALTI
La sfida tra le due squadre del nord della capitale inglese non ha bisogno di presentazioni: match da sempre ricco di significati, la stracittadina tra Spurs e Gunners riporta in mente i gol di Thierry Henry, il cambio di casacca di Emmanuel Adebayor, le numerose vittorie dell'Arsenal nei primi del Duemila e le diverse affermazioni del Tottenham negli ultimi anni. A rendere ancora più avvincente la sfida di quest'anno c'è il momento di forma vissuto dalle due squadre, entrambe sul podio della classifica di Premier League e, al momento, in lotta per la vittoria finale.