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Roma – Hellas Verona : comparazione quote scommesse
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QUI ROMA:
I padroni di casa raccolgono un punto in extremis al Mapei, al termine di una gara altalenante. Non bene la fase difensiva, che ha lasciato troppi spazi ad un attacco orfano di due punti fermi come Raspadori e Scamacca. Malissimo, invece, Rui Patricio, vittima di una giornata storta: l’errore sul pareggio neroverde cambia la direzione del match. Sono piovute critiche sulla Roma, ma Mourinho ha difeso a spada tratta il gruppo e la compattezza all’interno della sua rosa: “Sono state dette tante bugie, ma una cosa vera la dico io. Questo gruppo è imbattibile nell'empatia e nell'amicizia. Potremmo essere scarsi, ma il gruppo è molto unito e nessuno può creargli dei danni”. In vista della sfida con gli scaligeri, il tecnico portoghese dovrebbe ancora affidarsi a Karsdorp e Viña sulle corsie esterne, con Kumbulla e Smalling al centro del pacchetto arretrato. Rientra Zaniolo dalla squalifica, ma le sue condizioni non sono ottimali: non dovesse farcela, spazio a Maitland-Niles che sostituirebbe l’indisponibile Mkhitaryan (probabile positivo al covid, come Shomurodov ed El Shaarawy). La trequarti sarà completata da Pellegrini e Afena-Gyan, dietro l’unica punta Abraham. Squalificato Mancini.
QUI HELLAS VERONA:
Gialloblù straripanti nell’ultimo turno di campionato: il Verona è un’autentica macchina da gol, l’Udinese può confermare. Brilla Caprari, autore di una prestazione monstre, così come Tameze: per il centrocampista camerunense assist e terzo gol in campionato. Tudor è apparso ampiamente soddisfatto nel post-partita: “Mi è piaciuta la voglia di non prendere gol. Noi eravamo tutti lì dietro a proteggere. Simeone è stato tra i giocatori migliori in campo, sono felice anche per Depaoli e Tameze”. Menzione di merito per la retroguardia e, nello specifico, per Montipò: l’estremo difensore ha sceso la saracinesca con una serie di ottimi interventi, mantenendo la porta inviolata per la terza volta in stagione. All’Olimpico, il Verona si schiererà con il consueto 3-4-2-1: Ceccherini-Gunter-Casale sarà il pacchetto arretrato, mentre Faraoni dovrebbe tornare dal primo minuto, a discapito di Depaoli. Tameze e Ilic occuperanno la linea mediana, supportando la trequarti composta dai soliti Barak e Caprari. Simeone verso la conferma, anche se Lasagna proverà ad insidiarlo fino all’ultimo.
PRIMO PAREGGIO ESTERNO PER LA ROMA
I giallorossi hanno impattato per la prima volta in stagione lontano dall’Olimpico, recuperando nel finale a Sassuolo. Il punto guadagnato permette di mantenere un leggero vantaggio sulla Fiorentina, ma costa il sorpasso della Lazio, ora distante due lunghezze. L’Hellas, invece, riscatta lo stop dell’Allianz Stadium, rifilando una sonora lezione all’Udinese (4-0) e avvicinandosi nuovamente alla zona Europa: con la Roma, sarà un vero e proprio scontro diretto.





















