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Chelsea – Tottenham Hotspur : comparazione quote scommesse
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QUI CHELSEA:
Lo scorso martedì sera il Chelsea di Thomas Tuchel è sceso in campo a metà settimana per giocare il match contro i Seagulls, anticipato dai piani alti della Premier League per esigenze di calendario. Un 1 a 1 che non ha fatto altro che acuire la crisi in casa Blues, con gli uomini di Tuchel che si sono fatti rimontare da una delle squadre rivelazione di questa Premier League. Male gran parte dei giocatori del Chelsea, i quali hanno racimolato solamente 4 vittorie nelle loro ultime 12 gare. «I miei calciatori hanno disperato bisogno di riposo» ha sottolineato in settimana Tuchel, preoccupato dalle tante partite ravvicinate che stanno disputando i suoi ragazzi: «Stiamo giocando ininterrottamente da novembre, giochiamo, giochiamo e giochiamo ancora. Abbiamo bisogno di staccare e ricaricare le batterie» ha chiosato il tedesco, il quale tuttavia ha potuto usufruire solo di 2 giorni (venerdì e sabato) per preparare il prossimo match casalingo contro il Tottenham. Viste le assenze prolungate di Christensen (ancora alle prese con il Covid), Chilwell, James, Chalobah (tutti infortunati) e di Mendy (impegnato in Coppa d'Africa), Tuchel potrebbe affidarsi nuovamente al 4-2-2-2 che tanto bene ha funzionato in Carabao Cup: l'unica novità dovrebbe essere rappresentata dal ritorno in campo dal primo minuto di Timo Werner, con Azplilicueta, Thiago Silva, Rüdiger e Marcos Alonso in difesa, Kantè, Jorginho, Ziyech e Mount a centrocampo e, infine, il centravanti tedesco al fianco di Lukaku.
QUI TOTTENHAM:
Lo scorso mercoledì il Tottenham ha recuperato la sua partita con il Leicester City, uno dei quattro match che la compagine londinese deve ancora disputare dopo che quest'ultimi erano stati rimandati a causa delle numerose positività al Covid-19 all'interno del proprio gruppo squadra. Letteralmente pirotecnico l'incontro andato in scena al King Power Stadium, con il Tottenham sotto di 2 gol fino al 94° e capace di rimontare gli avversari tra il 95° e i 97°, vincendo così la partita. Gli Spurs, adesso distanti 1 solo punto dal quarto posto (ma con 3 partite in meno rispetto al West Ham, la squadra attualmente quarta), sono ancora imbattuti con il nuovo manager italiano in panchina. «Dobbiamo essere davvero soddisfatti perchè i nostri giocatori hanno imparato la nostra filosofia: noi non molliamo, mai» ha asserito il settimana un battagliero Antonio Conte: «Dobbiamo sempre lottare fino alla fine, cercando di ottenere il miglior risultato possibile. Tuttavia, la prossima volta che creeremo così tante occasioni, dovremo segnare, senza dover soffrire fino all'ultimo come successo contro le Foxes» ha chiosato l'ex allenatore della Nazionale italiana, già proiettato al prossimo fondamentale match contro il Chelsea. Viste le assenze di Son, Romero e Dier, Conte potrebbe affidarsi nuovamente al 3-5-2 visto contro il Leicester, con Tanganga, Sanchez e Davies in difesa, Royal – favorito su Doherty –, Skipp, Winks e Hojbjerg a centrocampo e, infine, il duo composto da Kane e Lucas Moura in attacco – anche se scalpita per una maglia da titolare Steven Bergwijn, autore della doppietta che ha regalato l'ultimo successo ai suoi.
ANTONIO CONTE TORNA A STAMFORD BRIDGE
Dopo averlo sfidato in Coppa di Lega – rimediando peraltro una sconfitta – Conte ritrova il suo vecchio club, il Chelsea, nel big match delle 17:30 della prossima domenica di Premier League. Mentre i Blues sono ormai fuori dalla corsa per il titolo e vogliono difendere il loro attuale terzo posto, gli Spurs sono in lotta per tornare nelle prime 4 posizioni, quelle valevoli per accedere alla prossima edizione di Champions League.