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Real Madrid – Inter : comparazione quote scommesse
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QUI REAL MADRID:
Il momento del Real Madrid è davvero d’oro. Da metà ottobre, ormai, la formazione di Ancelotti vince e convince con grande continuità. I blancos sono arrivati ad inanellare un filotto di 11 gare positive: 10 vittorie – di cui 8 consecutive – intervallate da un solo pareggio.
Ecco perché l’infortunio occorso a Benzema nell’ostica trasferta con la Real Sociedad (0-2) rischia di diventare una compromettente macchia in un oceano di certezze, proprio ad un passo dalla conclusione del capolavoro di questa prima parte di stagione. Eh già, perché se il Real è ormai 1° ne LaLiga a +8 sul Siviglia, 2°, in Champions il finale è ancora tutto da scrivere. Le merengues, primi a 12 misure nel girone D, hanno ancora l’ultimo cruciale spareggio da disputare contro l’Inter (10 punti) per consolidare la vetta della classifica: entrambe sono già qualificate ed i galacticos hanno a disposizione 2 risultati su 3. In caso di sconfitta interna, però, cederebbero lo scettro ai nerazzurri, che li sorpasserebbero in testa.
“Si è fatto male e sono stato costretto a sostituirlo dopo 17’ – ha confermato Ancelotti circa le condizioni di Benzema -. Non credo potrà esserci contro l’Inter”. Ecco che il tecnico italiano dovrà rivedere i suoi piani: al centro dell’attacco giocherà Jovic, subentrato e subito in gol in campionato. Assente Bale, mentre Hazard andrà in panchina: giocano Rodrygo – in gol all’andata – e Vinicius Jr sulle fasce.
QUI INTER:
L’Inter di Simone Inzaghi ha letteralmente spiccato il volo. Dopo la rabbiosa e cocente sconfitta con la Lazio in campionato di metà ottobre, i nerazzurri non si sono più fermati, svoltando drasticamente – in positivo – la propria stagione. Sono 11 i risultati positivi inanellati dal team di Inzaghi, che ora è reduce da 5 pesantissime vittorie consecutive tra campionato e Champions.
In Serie A, l’Inter ha sensibilmente accorciato in vetta alla classifica: grazie a 3 successi con clean-sheet in fila (4 se contiamo la gara di UCL con lo Shakhtar), i nerazzurri si sono portati a 37 punti, scavalcando addirittura il Napoli e volando a -1 dalla capolista Milan. Impensabile appena qualche settimana fa. Grazie a 3 trionfi di fila contro Sheriff (due volte) e Shakhtar, poi, la compagine italiana si è garantita l’accesso agli ottavi con un turno d’anticipo, sfatando il taboo che Antonio Conte non era mai riuscito a superare. Ora, ai nerazzurri non resta che giocarsi il tutto per tutto nello spareggio finale di Madrid: la formazione di Inzaghi può solo vincere per scavalcare i galacticos in vetta.
Lo scacchiere interista dovrà fare a meno di Correa, perso per un serio infortunio nella vittoriosa e convincentissima trasferta di Roma (0-3). Da monitorare Lautaro Martinez: c’è e giocherà, ma non è al meglio. Per il resto, sono ai box Ranocchia e Darmian, ma potrebbe recuperare De Vrij. In mezzo al campo confermato Calhanoglu, che col gol+assist di sabato scorso ha confermato di vivere un momento di forma straripante.
INTER, CHE HAI DA PERDERE?
Il Santiago Bernabeu di Madrid si tingerà di bianco per sostenere gli uomini di Carlo Ancelotti nel match fondamentale contro l’Inter di Simone Inzaghi. La sfida – in programma martedì, 7 dicembre, ore 21:00 – è valida per l’ultimo turno del girone D e contrappone due compagini già qualificate. Il Real Madrid, infatti, è 1° a quota 12 punti, mentre l’Inter insegue a 10 misure. L’obiettivo dei nerazzurri è chiaro: soltanto vincere potrebbe consentire al team italiano di scippare ai galacticos la vetta, accedendo agli ottavi di finale come primi. Al contrario, invece, le merengues hanno a disposizione 2 risultati su 3.
All’andata, una sfortunatissima Inter è caduta tra le mura amiche contro il Real Madrid, con il punteggio finale di 0-1.





















