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Beşiktaş – Ajax : comparazione quote scommesse
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QUI BESIKTAS:
Il Besiktas di Sergen Yalcin è ormai praticamente fuori dai giochi. Ultimo a 0 punti, aritmeticamente condannato all’eliminazione dalla Champions, ma non ancora dall’Europa League, a cui potrebbe sempre accedere mediante il 3° posto. Quasi un accanimento, perché si tratta di una squadra che, sballottolata a destra e a manca, ha subìto schiaffi da chiunque abbia affrontato. L’ultima severa umiliazione le aquile nere l’hanno rimediata sul campo dello Sporting, forse la compagine più abbordabile – sulla carta – del girone C: il 4-0 dei leoni, che all’andata avevano trionfato anche in Turchia (1-4), non ha lasciato però spazio ad interpretazioni: il Besiktas è la formazione meno competitiva del gruppo.
I Turchi sono in un periodo assolutamente negativo, condizionato da molteplici infortuni e una pessima continuità di rendimento. Basti pensare che il Besiktas è reduce da 4 sconfitte consecutive, tra campionato e Champions. La squadra di Yalcin orbita a metà classifica in Super Lig turca, distando 6 punti dalla zona Champions.
Contro l’Ajax, i Turchi – già eliminati dalla Champions, ma in teoria ancora in corsa per assaltare il 3° posto e il consequenziale accesso in Europa League – dovranno provare a vender cara la pelle per evitare di sfigurare per il 5° turno consecutivo. Souza non ci sarà per squalifica, attesa l’espulsione a Lisbona. Out anche Hasic per infortunio. Bozdogan e N’Koudou recupereranno quantomeno per la panchina. Ci sono dal 1’ Pjanic e Rosier. Da valutare le condizioni della punta belga Batshuayi: ad ora è ai box.
QUI AJAX:
Contro il Borussia Dortmund, in Germania, l’Ajax ha fornito l’ennesima dimostrazione di quanto sia una squadra di carattere. In una gara cruciale per aggiudicarsi la vetta della classifica, la formazione di ten Hag – in superiorità numerica già dalla mezzora -, non si è scoraggiata al gol subìto da Reus, sbocciando nella ripresa. Pari di Tadic, sorpasso di Haller (7° gol in UCL) e sigillo di Klaassen: l’Ajax si è imposto con autorevolezza e grande personalità (1-3), andando ad ipotecare in largo anticipo la testa del gruppo C, inanellando la vittoria europea consecutiva n° 4. Ora, per ufficializzare la pratica inerente al 1° posto, serve almeno un pareggio o che lo Sporting non vinca contro il Dortmund.
Questo cospicuo dispendio di energie, però, ha inevitabilmente inficiato il campionato di Eredivisie: l’Ajax – che rimane sempre al comando con 30 punti in 13 gare –, per via di 2 pareggi nelle ultime 3 gare (la sorpresa è che si sono verificati con il risultato di 0-0), condivide ora la vetta con il PSV. Nonostante ciò, i godenzonen, al ritorno dalla pausa dovuta alle nazionali, hanno ripreso i soliti ritmi spazzando via il RKC Waalwijk, vincendo 0-5 in trasferta e raggiungendo il 7° risultato utile consecutivo.
Per la sfida di Istanbul, ten Hag non potrà contare sullo squalificato Alvarez. Saranno assenti anche Klaiber e Stekelenburg. In forte dubbio Berghuis: pronto Neres se non dovesse farcela, con Tadic accentrato. Recuperati Mazraoui e Labyad. Davanti c’è sempre Haller, in gol con una doppietta in campionato.
CLAMOROSO TESTA-CODA
Alla Vodafone Park di Istanbul si affrontano la squadra più disastrata e quella più in forma del girone C: il Besiktas attende la visita dell’Ajax. Il match è uno dei due anticipi di mercoledì 24 novembre: avrà inizio alle ore 18:45.
Le aquile nere, già aritmeticamente fuori dalla Champions, sono inesorabilmente ultime in questo gruppone: 0 punti; 2 gol fatti e addirittura 12 reti subite. I ragazzi di Yalcin proveranno a salvare il salvabile e competere fino all’ultimo per l’Europa League, che ad oggi pare un miraggio. La compagine guidata da Ten Hag è un’autentica forza della natura: prima a punteggio pieno (12 punti), ha il miglior attacco del girone: 14 reti realizzate. Un risultato utile dei lancieri – o un mancato successo dello Sporting contro il Dortmund – varrebbe il primo posto matematico.
All’andata, ad Amsterdam, è finita 2-0 per l’Ajax.