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Inter – Sheriff : comparazione quote scommesse
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QUI INTER:
Blando, troppo blando è stato l’avvio dei nerazzurri in questo ostico girone D. Tanta sfortuna ed anche una prestazione quasi incolore a Kiev – in cui il migliore in campo, premiato come MVP, è stato addirittura Skriniar - hanno evidenziato un bottino troppo magro per la formazione di Inzaghi: appena 1 punto dopo i primi turni; 0 reti segnate fin qui.
Eppure, ora, i presupposti per far bene contro lo Sheriff ci sono tutti. L’Inter, infatti, al rientro dalla sosta per le nazionali è incappata in un k.o. destabilizzante contro la Lazio, avvolto da vibranti polemiche che continueranno a riecheggiare: i biancocelesti hanno prevalso 3-1, ma sono accusati di aver segnato il 2° gol senza rispetto del fair-play, avendo approfittato dell’infortunio occorso a Dimarco negli sviluppi dell’azione per portarsi in vantaggio.
Insomma, animi tesi, tesissimi. Ora è tutto nelle mani di Inzaghi: il tecnico, alla prima esperienza sulla panchina nerazzurra, dovrà risollevare le sorti dei suoi ragazzi incanalando ogni forma di energia – positiva o negativa che sia – sui binari che portano alla vittoria contro lo Sheriff, in modo approcciare con grinta e determinazione al match. "La squadra è incazzata. Ora dobbiamo e vogliamo rifarci", ha dichiarato l'allenatore. Contro la capolista, l’Inter godrà della rosa al completo. Rientra Martinez dal 1’, dopo l’iniziale panchina con la Lazio. C’è Dzeko con il toro davanti: il tandem del gol, che in campionato ha già segnato 11 reti complessive, ha necessità di sbloccarsi anche in Europa. In ballottaggio Dumfries. Occhio a Brozovic: nelle ultime ore ha accusato dei guai fisici. Assente Calhanoglu per problemi alla caviglia. Potrebbe partire Vidal al suo posto dal 1'.
QUI SHERIFF:
Neanche nel più folle dei sogni a Tiraspol avrebbero potuto immaginare di compiere un’impresa come quella di Madrid. Già solo disputare in quel magnifico teatro colorato di bianco una gara di Champions League sembrava un miracolo. Eppure, la storia è stata scritta. La formazione moldava ha sbancato Madrid, vincendo 1-2 con merito ed annichilendo la capitale. Un gioiello di Thill allo scadere ed i sontuosi miracoli di Athanasiadis, premiato MVP, hanno segnato la notte più magica della storia del club. E siamo a 2 vittorie in 2 partite per i Moldavi, che ormai – conducendo a punteggio pieno – sono una realtà di questo pazzo girone D.
Lo Sheriff è ora reduce da 19 risultati utili consecutivi, tra cui spiccano le mirabolanti vittorie europee ottenute tra la fase preliminare di qualificazione e la successiva fase a gironi. I ragazzi di Vernydub stanno andando prepotentemente oltre ogni più rosea aspettativa. E nessuno riesce a tarpargli le ali.
Contro l’Inter servirà un’altra prova perfetta per riuscire a saldare la casella dell’imbattibilità europea. Rosa al completo per la squadra moldava. Occhio a Cristiano: il terzino sinistro brasiliano sta brillando ed ha già messo a segno 3 assist nelle prime gare. Davanti confermato Yakhshiboev, già in gol a Madrid.
INTER: SERVE LA SCHIUMA ALLA BOCCA PER RIBALTARE LE GERARCHIE
L’Inter di Inzaghi fa ritorno a San Siro. A Milano, martedì 19 ottobre, alle ore 21:00, la formazione nerazzurra se la vedrà con l’impronosticabile capolista del girone D: lo Sheriff Tiraspol.
La squadra di casa è terza - a pari punti con lo Shakhtar, dopo il pareggio per 0-0 a Kiev - a quota 1 punto nella classifica generale: ancora 0 gol fatti e 0 vittorie finora. La compagine moldava, d’altro canto, conduce clamorosamente a punteggio pieno: con 2 vittorie di fila - tra cui il pazzesco successo al Bernabeu (1-2) col Real Madrid - è prima con 6 punti all’attivo.