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Milan – Atlético Madrid : comparazione quote scommesse
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QUI MILAN:
Nessun tifoso rossonero – e non solo – potrà mai dimenticare la gioia provata al gol di Brahim Diaz ad Anfield. Il Milan, come in un sogno, ha steso il Liverpool con un uno-due da k.o. tecnico, finendo in vantaggio all’intervallo. Poi, però, i conti con la dura realtà: i reds sono saliti in cattedra ed hanno messo al tappeto i diavoli, imponendosi 3-2.
Il Milan, però, c’è. Così come tanti segnali positivi. Tanta gioventù, tanta voglia di fare: c’è entusiasmo, dinamismo e folate di tecnica mista a follia che metterebbero in difficoltà qualsivoglia compagine. Di contro, la formazione di Pioli paga lo scotto di una evidente inesperienza, che si concreta in una errata gestione dei momenti della gara: non sa bene quando è il momento di coprirsi, seguendo l’andamento della sfida, e quali, invece, possono essere gli sprazzi migliori per distendersi, senza contrarsi.
Contro l’Atletico Madrid, però, il Milan vuole tornare al successo in Europa. D’altronde, la sconfitta di Anfield ha fatto raccogliere, ai rossoneri, l’unico k.o. in mezzo ad un filotto di ben 8 risultati utili. Dopo le 2 vittorie consecutive maturate in campionato contro Venezia e Spezia, il Milan proverà a riconfermarsi contro gli Spagnoli. Sarà sempre 4-2-3-1. Pioli recupererà big importanti: Calabria e Giroud saranno della gara. Davanti sarà ancora assente Ibra, mentre non ha recuperato Kjaer: non convocato. Fari puntati su Brahim Diaz, che vive un momento di fiducia indimenticabile: è lui la stella che illumina il gioco del Milan dalla trequarti.
QUI ATLETICO MADRID:
Per strappare punti preziosi a San Siro servirà un Atletico Madrid certamente più brillante di quello ammirato nelle ultime uscite. I colchoneros allenati da Simeone, infatti, dopo un inizio sprint sembra abbiano tirato il freno a mano, palesandosi opachi ed imprecisi, oltre che discontinui.
Il tutto è iniziato con lo scialbo pari a reti bianche maturato contro il Porto: i rojiblancos sono andati in affanno, subendo il gioco degli avversari e concedendo ai Portoghesi le migliori occasioni del match. Dopo il debutto europeo, invece: un pari, una vittoria di misura ed una pesante sconfitta in campionato. Quest’ultima, giunta sul campo del Deportivo Alaves, ha affossato l’Atletico al 3° posto de LaLiga, tagliando le ali alla squadra di Simeone, che ha poi confermato: “Sono la nostra bestia nera. Abbiamo perso, ma non pensavamo già al Milan.”
Dovrà pensarci il prima possibile, invece, alla sfida coi diavoli, se vorrà riscattare un debutto tutt’altro che indimenticabile. L’Atleti ha tutte le carte in regola per portar via punti preziosi dalla “scala del calcio”, ma dovrà sciorinare una prestazione ben diversa dalle ultime. Per farlo, Simeone è pronto a lanciare Griezmann e Suarez nel tandem offensivo del suo 3-4-1-2. C’è Kondogbia in mezzo al campo, dopo esser stato nominato MVP del 1° turno col Porto. Out Lemar. Joao Felix dovrebbe partire dalla panchina. Squalificato Savic.
DIAVOLI FOMENTATI, MA CONTRO L’ATLETICO SARA’ DURISSIMA
San Siro è pronto a gremirsi di spettatori per infiammare il ritorno della Champions nella tana rossonera, 7 anni dopo l’ultima volta. Per l’occasione, non ci si poteva aspettare un match migliore: a Milano fanno visita gli uomini di Simeone. Milan-Atletico Madrid si giocherà martedì 28 settembre, alle 21:00. I diavoli dovranno tentare l’assalto ai 3 punti, sfruttando il fattore casa, con l’intento di dimenticare la sconfitta di Liverpool (3-2), sebbene abbiano disputato un’ottima prestazione; l’Atleti dovrà invece far meglio del debutto: lo 0-0 in casa col Porto è risultato piuttosto deludente.