Se vuoi scoprire il pronostico di Kristian Pengwin consulta l’ultima puntata di KickOff oppure unisciti al suo canale Telegram
Paris Saint Germain – Manchester City : comparazione quote scommesse
Di seguito la comparazione completa delle Quote sui principali operatori di Scommesse Sportive Online suggeriti da Pengwin.
QUI PARIS SAINT GERMAIN:
L'unica squadra al riparo dal putiferio scatenato dalla proposta di Superlega, che rischiava di stravolgere concretamente il mondo del calcio, è proprio il Psg. I parigini non hanno mai aderito alla proposta, tenendosi distante dalla relativa bufera inevitabilmente sollevatasi. E non a caso, il presidente qatariota della società francese, Al-Khelaifi, è stato prontamente eletto presidente dell'ECA al posto di Andrea Agnelli.
In casa PSG si respira un'aria più tranquilla, ma nessuno può dormire sogni sereni se è chiamato ad affrontare il Manchester di Guardiola. Il sorteggio, effettivamente, è stato piuttosto beffardo nei confronti dei parigini: Barcellona, Bayern e City nella fase ad eliminazione diretta rappresentano un'osticità di matching ineguagliabile. Eppure, mai come quest'anno il Parìs ha dato sin dalla prima gara la tangibile percezione che sarebbe potuto arrivare a competere fino alla fine di questa edizione di coppa. Le parisiens si stanno esprimendo a livelli altissimi, con continuità di prestazione e costanza di rendimento. Non c'è dubbio, quindi, che daranno del filo da torcere ai citizens.
D'altronde, abbiamo a che fare con una compagine in grado di eliminare i bullen ai quarti di finale, prendendosi la meritata rivincita della finale della scorsa annata. Il Psg ha dato prova di saper essere letale in contropiede, ma anche di saper difendere, soffrendo, quando c'era da mantenere un risultato di vantaggio. Emblematica - dopo il 2-3 vincente dell'andata - è stata la gara di ritorno al Parco dei Principi: il Parìs ha provato da subito a far risultato, sfruttando le combinazioni del proprio meraviglioso quartetto offensivo, illuminato da giocate spaziali di Neymar; poi, con grande intelligenza nella lettura della gara, una volta passato in svantaggio, ha saputo mantenere lo 0-1 con abnegazione e lottando col coltello tra i denti. E così, nonostante la vittoria del Bayern, la formazione parigina è riuscita ad approdare alle semifinali.
Dopo 3 successi consecutivi, il Parìs ha intenzione di proseguire la scia vincente anche contro l'insormontabile City. Per fortuna di Pochettino, Mbappè - uscito per un problema al quadricipite contro il Metz - sta bene. "E' stato solo uno spavento - ha commentato il tecnico -. Ci siamo preoccupati ma ci sarà." E con il fenomeno con la 7, reduce da una doppietta in campionato e che in questa edizione di Champions vanta già 8 reti, ci saranno anche Neymar e Icardi, con quest'ultimo che ha definitivamente recuperato dall'infortunio. Hanno recuperato la condizione anche Florenzi e Verratti, che saranno titolari. Out, invece, Bernat. In dubbio fino all'ultimo Marquinhos.
QUI MANCHESTER CITY:
A Manchester è già aria di festa. Inevitabile, effettivamente, dopo la conquista della prima coppa stagionale. Mai sazio, pur avendo già ipotecato il successo in BPL a 5 giornate dal traguardo, il Man City è riuscito ad alzare al cielo la coppa di lega: i citizens hanno battuto 1-0 il Tottenham in finale, aggiudicandosi nuovamente (quarta volta consecutiva) l'EFL Cup. Un gol di Laporte nel finale di gara, vinta con merito, ha consegnato a Guardiola l'ennesima coppa di lega, divenuta ormai un habituè: "E' una gioia pazzesca. Ma vogliamo vincere la Premier al più presto - ha asserito il tecnico spagnolo molto cinicamente. E ora testa al Psg."
Il messaggio è chiaro dunque: piedi ben saldi per terra. L'EFL deve essere solo la prima di tante coppe da alzare al cielo nell'arco di questa stagione. E dopo due nemiche tedesche fatte fuori in Champions, Guardiola ha già messo nel mirino la prima vittima francese: il Psg. Inutile nascondersi, d'altronde: i citizens sono saldamente candidati alla vittoria finale e sono indicati come favoriti: dopo aver strapazzato il Borussia M'Gladbach agli ottavi e aver conseguito un doppio 2-1 vincente contro il Dortmund ai quarti, gli Sky Blues vorranno perseguire la scia verde in questo doppio confronto in semifinale.
Il City ha dimostrato di saper giocare con un 4-3-3 molto camaleontico (variabile a 4-2-3-1), che si riproporrà al Parco dei Principi. La manovra offensiva dei citizens non si fonda su una punta di ruolo. Anzi, la rotazione degli uomini più tecnici nella posizione di falso nueve favorisce gli inserimenti laterali di una batteria di trequartisti-esterni davvero di qualità astronomica, senza fornire punti di riferimento agli avversari. E allora Foden giocherà davanti, con Jesus e Aguero in panchina. Unico infortunato il giovane Sandler. Rosa al completo per il resto.
CITY: GIA’ UNA COPPA AL CIELO. QUANTE ALTRE NE SEGUIRANNO?
Parìs Saint Germain - Manchester City è forse la finale che tutti avrebbero immaginato per l'edizione di questa Champions. La prima compagine ha sorpreso tutti, come l'anno scorso, arrivando nuovamente con grande merito in fondo alla competizione; la seconda, in un'annata d'oro, è sempre stata venduta per favorita per la vittoria finale. Eppure, il fato ha voluto che queste due formazioni si affrontassero in semifinale. Forse prematuramente. E così sarà: mercoledì 28 aprile, al Parco dei Principi di Parigi, questo meraviglioso match prenderà piede alle 21:00. Vedremo se a prevalere saranno i sorprendenti parigini allenati da Pochettino o gli infermabili extraterrestri guidati da Guardiola.