Se vuoi scoprire il pronostico di Kristian Pengwin consulta l’ultima puntata di KickOff oppure unisciti al suo canale Telegram
Manchester City – Manchester United : comparazione quote scommesse
Di seguito la comparazione completa delle Quote sui principali operatori di Scommesse Sportive Online suggeriti da Pengwin.
QUI MANCHESTER CITY:
Sono 21 le vittorie di fila del City in tutte le competizioni: un ruolino di marcia spaventoso, portato avanti anche nel turno infrasettimanale contro i Wolves di Nuno Espirito Santo. Risultati, vittorie, gol e continuità, i quali hanno di fatto già spalancato le porte dell'Olimpo del calcio mondiale alla squadra di Guardiola, unica a stradominare il rispettivo torneo nazionale nei maggiori cinque campionati europei. Con il poker inflitto al Wolverhampton – considerando campionato e coppe – il City è imbattuto da 28 partite, vincendo le ultime 21 gare e segnando la bellezza di 55 gol e subendone solo 8. La squadra di Guardiola ha tuttavia già messo nel mirino la prossima sfida: il derby contro lo United in programma domenica. L'obiettivo è quello di centrare il sigillo numero 22, il 16° consecutivo in campionato. Per quanto riguarda la difesa, John Stones tornerà dal primo minuto a spese di Aymeric Laporte; sulle fasce, Oleksandar Zinchenko spera in un altra maglia da titolare, che verrà contesa con il più esperto Kyle Walker. Nessun dubbio a centrocampo, dove agiranno ancora De Bruyne, Gündogan e Rodri; qualche incertezza invece per quanto riguarda l'attacco, dove Gabriel Jesus, autore di una doppietta contro i Wolves, potrebbe uscire dall'undici titolare a beneficio di Bernardo Silva, coadiuvato da Phil Foden e Raheem Sterling, unico vero titolare degli Sky Blues nonostante il suo record negativo contro il Manchester United.
QUI MANCHESTER UNITED:
Brutta partita del Manchester United durante il turno infrasettimanale, il quale ha impattato sullo 0-0 contro il Crystal Palace nel match valido per la 29ma giornata di Premier League. Con davvero poche azioni degne di nota, la prestazione messa in campo dai Red Devils è stata pressochè soporifera, confermando la grande difficoltà che lo United trova nell'affrontare le piccole squadre. Quando i rossi di Manchester giocano contro le grandi riescono ad ottenere ottimi risultati, sfruttando il gioco veloce e le ripartenze degli attaccanti; ma se c'è da fare gioco e tenere palla, allora la banda di Solskjær si perde in un bicchier d'acqua. Con il campionato ormai andato (ben 14 i punti di distanza dal City capolista), l'obiettivo del club mancuniano è il secondo posto, posizione che la compagine dell'allenatore norvegese dovrà difendere dal Leicester, distante 1 solo punto. Secondo quanto riferito dai media, David de Gea è tornato in Spagna per la nascita del suo primo figlio: toccherà quindi ancora a Dean Henderson difendere la porta dei Red Devils; torneranno invece Scott McTominay e Victor Lindelof – rispettivamente a centrocampo e in difesa –, mentre Daniel James proverà a convincere Solskjaer a concedergli una chance dal primo minuto sulla trequarti. Paul Pogba, Phil Jones e Juan Mata sono ancora fuori per infortunio, mentre Anthony Martial è in dubbio per un lieve infortunio al ginocchio subito in allenamento lunedì: spazio quindi a Rashford sulla fascia sinistra, mentre sarà il Matador Cavani l'unica punta incaricata di sfidare la difesa del Manchester City.
DERBY DI MANCHESTER IN VETTA ALLA CLASSIFICA
La partita che tutti aspettavano. Alle ore 17:30 della prossima domenica Manchester City e Manchester United, rispettivamente prima e seconda in classifica, daranno vita ad un derby che metterà in palio 3 punti fondamentali ai fini della classifica finale. Il vantaggio degli Sky Blues sui rivali cittadini dello United è già corposo e, in caso di vittoria della stracittadina, i Citizens metterebbero una serie ipoteca sulla vittoria del titolo finale. Ai cugini il compito di mettere in difficoltà il City così come fatto nel match di andata, concluso con un deludente 0-0. Sebbene sia difficile fare un pronostico, non mancheranno scintille e spettacolo nell'incontro tra le due squadre: al di là della classifica, un derby è pur sempre un derby.