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Tottenham Hotspur – Chelsea : comparazione quote scommesse
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QUI TOTTENHAM:
Tira una brutta aria in casa Spurs. Le due sconfitte consecutive contro Liverpool e Brighton hanno momentaneamente compromesso la classifica del club del nord di Londra, ora sesto a pari punti con il Chelsea – ma con una partita da recuperare. Tuttavia non è da buttare quanto fatto fin qui: una vittoria nel recupero farebbe salire il Tottenham al quinto posto in solitaria, a solo 1 punti di distanza dalla zona Champions League, vero obiettivo della squadra quest'anno. Prima però arriva la sfida con i Blues, ex club di Josè Mourinho e diretta rivale per uno dei primi quattro posti. Il portoghese non sarà di certo contento di non poter schierare alcuni fra i suoi migliori giocatori, tutti alle prese con infortuni muscolari: Tanguy Ndombele è uscito zoppicando nella recente sconfitta di Brighton ed è da considerarsi in dubbio, mentre saranno sicuramente out Sergio Reguilon, Harry Kane – titolarissimi nello scacchiere dello Special One –, Dele Alli e Giovani Lo Celso. Per questo motivo Mourinho potrebbe optare per una difesa a tre composta da Rodon, Dier ed Alderweireld; sulle corsie esterne dovrebbero agire Matt Doherty e Ben Davies, con Harry Winks a fare le veci di Ndombele al fianco di Hojbjerg. Per quanto riguarda il reparto avanzato, scelte obbligate per il manager ex Inter: il sud-coreano Heung-min Son sarà coadiuvato da Carlos Vinicius ed Erik Lamela in un inedito tridente.
QUI CHELSEA:
Durante l'ultima giornata di campionato Thomas Tuchel ha finalmente visto la sua squadra dominare e, a differenza di quanto accaduto nel turno infrasettimanale, i Blues hanno ottenuto la prima vittoria sotto la guida del nuovo manager tedesco. I gol di Cesar Azpilicueta e Marcos Alonso hanno sancito il successo contro una squadra in forma come i Clarets: "È stata una prestazione molto completa in attacco e in difesa", ha dichiarato nel post-partita il nuovo allenatore del club londinese; "Dovevamo essere molto forti fisicamente con tante palle lunghe e duelli aerei. Abbiamo lavorato insieme, i tre difensori centrali e i due esterni sono stati assolutamente eccezionali. Erano sempre attivi in difesa, non siamo mai diventati passivi. [...] Abbiamo concesso solo un tiro, il che è fantastico". La scelta di schierare Marcos Alonso è stata una delle quattro modifiche apportate da Tuchel alla classica formazione che eravamo soliti vedere sotto la guida di Frank Lampard: "Se riusciamo a trovare un undici titolare che possa garantire di vincerne 20 di fila, non cambieremo! È molto improbabile che ciò accada e abbiamo bisogno di tutti" ha chiosato sarcasticamente il tecnico ex PSG, interrogato sulla sua inclinazione ad apportare diverse modifiche all'undici iniziale. Al contrario di Mourinho, il manager tedesco potrà contare su una squadra in piena forma dopo che anche N'Golo Kante si è ripreso da un infortunio ed è tornato tra i convocati contro il Burnley. Tuttavia, davanti ad un insolita difesa a tre formata da Azplicueta, Thiago Silva e Rüdiger, l'allenatore del Chelsea potrebbe mantenere optare ancora per la coppia composta da Mateo Kovacic e Jorginho a centrocampo. Capitolo attacco: Olivier Giroud è il più papabile per una maglia da titolare, anche se Tuchel ha diverse opzioni in ogni posizione della zona offensiva; alle sue palle, il giovane Mason Mount e Timo Werner agiranno da trequartisti.
MOURINHO SFIDA IL SUO VECCHIO CLUB
La 21esima giornata del campionato inglese si chiude in bellezza: nel posticipo del turno infrasettimanale ecco la sfida tra Tottenham e Chelsea, due club che nonostante l'andamento altalenante puntano ad un posto in Champion League. A dire il vero c'era stato un momento della stagione in cui le due compagini sembravano anche papabili contendenti per il titolo finale ma, vuoi alcuni infortuni, vuoi l'inesperienza dei giocatori in rosa a lottare per il bottino massimo, le due squadre hanno perso posizioni rispetto alla vetta. Un cammino che è costato caro all'ormai ex allenatore del Chelsea, Frank Lampard, reo di non aver reso competitiva la squadra rispetto agli obiettivi prefissati: sulla panchina del club londinese adesso siede Thomas Tuchel, ex allenatore di Borussia Dortmund e PSG, al quale è richiesto di migliorare l'andamento del suo predecessore. Dopo il pareggio contro il Wolverhampton al debutto e la vittoria contro il Burnley nell'ultima giornata, riuscirà il manager tedesco a vincere il suo primo big match, quello contro il Tottenham allenato da Josè Mourinho?