QUI OLYMPIACOS:

La grinta non è bastata. L'Olympiacos di Pedro Martins non è riuscito ad arginare l'esondante voglia del Marsiglia di tornare al successo ed è stato piegato dai Francesi 2-1. Nonostante abbia sciorinato buon coraggio a fasi alterne del match, la qualità ha fatto la differenza. I biancorossi, al Velodrome, hanno collezionato 147 possessi persi: quasi 20 in più degli avversari. Con poca concentrazione, poi, i Greci sono incappati in due banali errori nella propria area di rigore, puntualmente e severamente puniti dal Var, che ha assegnato al Marsiglia due rigori, entrambi trasformati da Payet. La doppietta del Francese dal dischetto, dunque, ha ribaltato la splendida rete del vantaggio di Kamara e, con essa, anche le speranze dell'Olympiacos di giungere all'ultima giornata del girone disponendo di un vantaggio in classifica rispetto ai Francesi.

Così non è, atteso che la squadra di Martins galleggia sul fondo del girone C, ampiamente dominato da City e Porto, alla pari della formazione di Villas-Boas. Olympiacos e Marsiglia sono a 3 punti pari: un unico successo per entrambe le compagini, maturato l'una contro l'altra. I Greci, però, sono ancora avanti per scontri diretti, fermo restando che il successo casalingo per 1-0 di fine ottobre non è stato ribaltato dal 2-1 di Marsiglia.

Martins è consapevole che la qualificazione in E.L. è dietro l'angolo, ma per concretizzarla il suo Olympiacos ha bisogno di portare in cascina punti preziosi, proprio come sta facendo a ripetizione in campionato. I biancorossi, infatti, in Super League greca sono primi con una gara da recuperare, non avendo subito alcun k.o.. Il tecnico vorrà dare continuità al successo casalingo dello scorso sabato maturato  contro il Volos, con il punteggio di 5-1, grazie alla tripletta di El Arabi. Proprio il Marocchino è l'indiziato numero uno per guidare l'attacco dei Greci nel 4-3-3 dell'allenatore, che camaleonticamente sa variare al 4-2-3-1. Non ci saranno Hassan, Valbuena, Bruma e Drager: assenze importanti.