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Barcelona – Osasuna : comparazione quote scommesse
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QUI BARCELLONA:
Dall'inizio della stagione la squadra di Koeman non è ancora riuscita minimamente a convincere nè sotto il profilo dei risultati nè tantomeno sotto quello del gioco. La squadra che si è vista in campo la scorsa settimana contro l'Altetico è parsa demotivata, senza una precisa idea di gioco e senza carattere, messa sotto dai Colchoneros sotto ogni punto di vista. Durante la settimana poi hanno colpito anche le esclusioni di De Jong e Messi, nemmeno partiti per la trasferta di Kiev con la squadra, nonostante nessuno dei due avrebbe rilevato alcun problema fisico.
Negli ultimi giorni club e società sono stati colpiti duramente dalla triste notizia della scomparsa di Diego Armando Maradona, dato che il genio argentino aveva militato per 2 stagioni tra le fila dei blaugrana. Sopratutto è molta la commozione di un altro Diez argentino, Leo Messi, considerato da molti come l'erede naturale del Pibe de Oro. Sicuramente la Pulga proverà a onorare il ricordo offrendo magie sul campo già a partire da questo weekend.
Nella partita di Champions è arrivato anche la prima rete per il nuovo terzino destro Sergino Dest, che ha sostituito l'assenza del titolare Sergi Roberto. La sua presenza e l'ingresso in campo del giovane Konrad de La Fuente, hanno fatto stabilire anche un nuovo record ai catalani, che non avevano mai schierato due giocatori di nazionalità statunitense durante una partita di Champions League.
Koeman dovrà fare a meno di vari pezzi pregiati nelle prossime partite. Le assenze sono quelle di Ansu Fati (rottura del menisco), Araujo (problema muscolare), Pique (distorsione del ginocchio), Sergi Roberto (infortunio alla coscia) e del lungodegente Umtiti (problemi al ginocchio).
QUI OSASUNA:
La squadra di Arrasate, dopo un grande inizio di campionato, sembrerebbe star tirando un po' il fiato nelle ultime uscite, con due sconfitte prima della sosta ed un pareggio ottenuto nell'ultima partita contro la neopromossa Huesca.
Gli infortuni sono sempre molteplici nella rosa della squadra di Pamplona e questa ristrettezza della rosa potrebbe costare molto nel lungo periodo, nonostante il livello di gioco della squadra dovrebbe consentire di arrivare ad una salvezza molto tranquilla.
Dopo il suo prolungamento di contratto, Roberto Torres ha parlato in conferenza stampa, pronunciando parole di amore eterno verso il club di Pamplona. "Non vedevo l'ora di rinnovare col club perchè non ho mai voluto altro che vestirmi con questa maglia ogni fine settimana. È un orgoglio per me poter rimanere in questa squadra per un navarro come me, e lo sono ancora di più perchè questo rinnovo penso di essermelo meritato sul campo". La squadra Navarra potrà quindi puntare sulla carica del proprio numero 10 in vista alla sfida del Camp Nou.
Per il tecnico Arrassate mancheranno il Chimy Avila (recupero dalla rottura del legamento crociato), Calleri (infortunio al ginocchio), David Garcia (costretto all'isolamento dopo il contatto con un positivo al Covid-19), Adrian (lesione di secondo grado alla coscia destra) e Juan Perez. Sono in dubbio Torró e Aridane, che hanno lavorato parzialmente in gruppo negli ultimi allenamenti.
REAZIONE DI CARATTERE ALLE ASSENZE
Alle 14 di domenica di aprirà ufficialmente la domenica della Liga con la sfida tra Barcellona e Osasuna. I catalani, reduci dalla sconfitta pesante rimediata con l'Atletico nello scorso turno, sono chiamati ad una reazione, anche dopo la buona vittoria ottenuta in Champions contro la Dinamo Kiev. La squadra di Koeman si trova già a 12 punti dal primo posto in classifica e non ha più il margine per ulteriori passi falsi.
Dal canto suo, l’Osasuna può vantare degli stessi punti dei catalani e proverà a giocare una partita a viso aperto, cercando di ritrovare una vittoria che in campionato manca da più di un mese.
Precedenti totali che sono nettamente a favore dei catalani, anche se è da segnalare che negli ultimi due scontri diretti sono arrivati una sconfitta ed un pari.